Download Le avventure di Pinocchio (full text - free - Isabella Pezzini
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100 MAURIZIO GAGLIANO<br />
vicende dovranno capitargli prima che questo percorso possa<br />
compiersi. Dall’altro lato si inizia a comprendere come la<br />
metamorfosi cui va incontro <strong>Pinocchio</strong> non è un evento che<br />
accade d’improvviso a conclusione del racconto, ma un<br />
percorso che prende l’avvio e si sviluppa fin dal principio<br />
della narrazione. Svilupperemo più avanti questo secondo<br />
or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> considerazioni, mentre per il momento mi preme <strong>di</strong><br />
proseguire l’esplorazione dei luoghi testuali in cui a <strong>Pinocchio</strong><br />
si fa incontro un’esperienza <strong>di</strong> morte.<br />
Un caso del genere si ripresenta nel capitolo 28, ma<br />
prima <strong>di</strong> allora si sono già manifestati alcuni importanti<br />
segnali dell’inversione <strong>di</strong> rotta attuata da <strong>Pinocchio</strong>. Nel<br />
capitolo 24, presso l’“Isola delle Api industriose”, malgrado<br />
la pervicace resistenza alla quale è ancora soggetto,<br />
finalmente <strong>Pinocchio</strong> smette <strong>di</strong> bighellonare, o marinare la<br />
scuola, o <strong>di</strong>ssipare le sue buone intenzioni. Pressato dalla<br />
fame e dalla sete, non si limita ad affidarsi a benevolenza e<br />
compassione altrui, che peraltro in questo caso mancano, e<br />
finalmente fa qualcosa per guadagnarsi il nutrimento <strong>di</strong> cui<br />
ha bisogno: aiuta la donnina a portare le brocche d’acqua e<br />
ne riceve un compenso che va ben al<strong>di</strong>là del pane e companatico<br />
che lei aveva promesso. Quella donnina è infatti la<br />
Fata Turchina, permanente istanza <strong>di</strong> redenzione per<br />
<strong>Pinocchio</strong>, prima bambina e sorella, adesso donna e quin<strong>di</strong><br />
mamma. Da quel momento in poi i buoni propositi <strong>di</strong><br />
<strong>Pinocchio</strong> non rimarranno più tali: egli infatti ritornerà a<br />
scuola e stavolta profonderà un impegno autentico e foriero<br />
<strong>di</strong> buoni risultati, anche se al tempo stesso labile e ancora<br />
troppo facilmente suscettibile <strong>di</strong> <strong>di</strong>strazione.<br />
Saranno dunque necessari ulteriori momenti <strong>di</strong> pericolo,<br />
paura e dolore, prima che il suo orientamento al bene possa<br />
consolidarsi. E così nel capitolo 28, mentre fugge inseguito<br />
da un mastino, finisce in acqua insieme al suo avversario<br />
che rischia <strong>di</strong> annegare, a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> lui che, essendo<br />
fatto <strong>di</strong> legno, invece galleggia. Ma qui si verifica una<br />
reazione imprevista: malgrado inizialmente <strong>Pinocchio</strong> abbia<br />
buon gioco nel vedere il suo avversario in <strong>di</strong>fficoltà, successivamente<br />
sente prevalere un sentimento <strong>di</strong> pietà e salva il