19.05.2013 Views

"ti :=a N N O Z !'TI -t -t

"ti :=a N N O Z !'TI -t -t

"ti :=a N N O Z !'TI -t -t

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Su una cartella è scritto: Paganini Nicolò Prof. di violino domanda<br />

di dare un'accademia strumentale, frammischiandovi qual-<br />

che pezzo di musica vocale - 4 febbraio 1827.<br />

Ed ecco l'istanza:<br />

« Em.za Rev.ma<br />

Nicola Paganini, Professore di violino, nel porgere all'E. V. li più<br />

vivi sen<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> di gra<strong>ti</strong>tudine per essersi degnata di concedergli il<br />

permesso di dare accademie al Pubblico di Roma, col dovuto rispetto<br />

l'espone che dovendosi limitare soltanto ali' istrumentali, mancherebbe<br />

questo di qualche spazio tra un con~erto e l'altro, e così monotono,<br />

più difficile sarebbe il concorso. Supplica pertanto la bontà dell'E. V.<br />

Rev.ma a voler compiere la grazia, permettendogli di fare eseguire<br />

qualche pezzo di musica Sagra soltanto e con la carta alla mano, ob-<br />

bligandosi nel resto di allontanare affatto qualunque apparenza di<br />

musica profana e teatrale ».<br />

A tergo in cima: A Sua Em.za R.ma Ec. Sig. Cardinale Zurla<br />

Vicario di Ns Signore. .<br />

In calce: per Niccola Paganini - Professore di Violino.<br />

In mezzo: 4 febbraio 1825.<br />

« Si permette come nella dimanda e col mezzo di persone dilettan<strong>ti</strong><br />

».<br />

L'istanza, sçritta in un italiano non troppo polito (Paganini non<br />

era molto felice nella lingua) rivela il gusto del pubblico che l'ar<strong>ti</strong>sta<br />

ormai ben conosceva. Egli temeva la stanchezza di un con-<br />

certo soltanto violinis<strong>ti</strong>co, specialmente della sua poderosa e del tutto<br />

nuova forma s<strong>ti</strong>lis<strong>ti</strong>ca e voleva far riposare gli ascoltatori in sereni<br />

e fluen<strong>ti</strong> can<strong>ti</strong> di altra natura e di più facile comprensione.Forse an-<br />

che pensava di u<strong>ti</strong>lizzare, ai suoi fini, il contrasto fra il carattere e<br />

l'aspetto diabolico di certe sue composizioni ed esecuzioni e quello<br />

raccolto e lineare di can<strong>ti</strong> sacri.<br />

Altra pe<strong>ti</strong>zione è del 18 febbraio 1827, analoga nella forma e nel<br />

contenuto, per un'accademia al Teatro Argen<strong>ti</strong>na, ma è diretta a<br />

S. E.za R.ma Monsignor Marco Governatore di Roma e Presidente<br />

dell'Ecc.ma Deputazione de' spettacoli.<br />

73

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!