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Storie e testimonianze dal carcere - Calomelano

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potevi pensarci due volte prima di venire in Italia a spacciare!"<br />

" Di colpo, apre la cerniera della borsa e per un attimo penso che<br />

ne tiri fuori una pistola per spararmi. Invece è un telefonino.<br />

Chiama preti, frati, suore e altra gente che non capisco chi sia. Ad<br />

un certo punto la sento dire: Grazie ! E mi spiega che mi ha<br />

trovato posto da un amico, posso stare da lui finché non tornano i<br />

genitori <strong>dal</strong>le vacanze, in cambio di un piccolo aiuto in casa " .<br />

Hamid si aspetta uno studente, invece Glauco è un quarantenne<br />

che vive in una bella villetta immersa nel verde. Solo che i genitori<br />

sembrano assenti da anni, invece che da un mese e il " piccolo<br />

aiuto " consiste nel fare opera di bonifica di giardino, bagno,<br />

cucina, dove bivaccano amici.<br />

" Sono tutti molto simpatici e mi accolgono come se ci<br />

conoscessimo da un sacco di tempo. Qualcuno di loro è stato in<br />

Marocco e conosce Casablanca meglio di me. Sanno che sono stato<br />

in <strong>carcere</strong>, mi danno pacche sulle spalle, come se fossi un reduce di<br />

guerra. Mi chiedono se ho bisogno di abiti e mi offrono qualche<br />

giro di spinello. Perciò, anche se devo pulire i vetri delle finestre,<br />

le vasche e i water, mi sento una specie di attrazione. Finché tra<br />

gli amici di Glauco non vedo una faccia che conosco: un mio ex<br />

cliente. Un architetto pieno di soldi e di donne. Qualche volta<br />

uscivamo insieme, avevamo addirittura trascorso un Capodanno a<br />

Cortina, lui portava le donne, io la coca, e in genere pagavo anche<br />

il conto, perché guadagnavo più di lui, minimo quattro milioni al<br />

giorno. Insomma eravamo quasi amici. Adesso mi vede accucciato<br />

a terra mentre cerco di scrostare una macchia di caffè che sembra<br />

gomma fusa e non mi riconosce … Meno male.<br />

Dopo due giorni Glauco annuncia che i genitori sono ormai al<br />

casello dell’autostrada e riconsegna Hamid con una borsa di<br />

indumenti usati all’operatrice. Questa gli annuncia che ha fissato<br />

un appuntamento con l’avvocato per il permesso di soggiorno e<br />

che ha un lavoro per lui. " Sto traslocando e tu potresti aiutarmi "<br />

,

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