24.05.2013 Views

Storie e testimonianze dal carcere - Calomelano

Storie e testimonianze dal carcere - Calomelano

Storie e testimonianze dal carcere - Calomelano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

successo i percorsi di progressiva risocializzazione che costituivano<br />

il tratto più innovativo di quella riforma.<br />

Peggio ancora, sta prevalendo una visione “statistica” del <strong>carcere</strong> e<br />

dei detenuti che vi sono reclusi, come si trattasse non di persone<br />

(che hanno sbagliato, ma che non per questo hanno perso la<br />

propria umanità) ma di numeri con un segno negativo sempre<br />

davanti. Sì, perché i detenuti non hanno volto né personalità, ma<br />

costano: e costano maledettamente caro. Oltre che una perdita<br />

sociale, costituiscono infatti una costante perdita economica, e<br />

ormai sono purtroppo sempre di meno coloro che capiscono (come<br />

capì Gozzini, e capiscono ora Margara e Maisto) che l’unico modo<br />

per far tornare i conti (o quanto meno per renderli socialmente<br />

utili) consiste nel recuperare il maggior numero di detenuti<br />

possibile, e non certo nel costruire sempre nuovi e più arcigni<br />

recinti in cui ingabbiarli senza speranza.<br />

Tornando a quella mattina in cui Margara e Maisto sono venuti in<br />

redazione a spiegarci il loro progetto di riforma, ricordo con<br />

grande ammirazione la generosità umana e professionale del loro<br />

impegno. Ricordo però anche, e mi dispiace dirlo, che il mio<br />

entusiasmo era velato da una specie di frustrazione preventiva,<br />

perché in questi ultimi trent’anni di vita - buona parte dei quali<br />

vissuti dietro le sbarre - ho già visto troppe volte finire in nulla le<br />

più buone intenzioni. La mia critica non è volta certamente a<br />

Margara e Maisto, sia chiaro: ho infatti il massimo apprezzamento<br />

per il loro lavoro, e gli auguro con tutto il cuore di riuscire a<br />

condurlo in porto. La mia critica riguarda soltanto la maledetta,<br />

sfibrante altalena delle aperture e delle chiusure che si sono<br />

succedute nell’arco di questo trentennio, e che ora costringono a<br />

essere scettico anche chi, in cuor suo, non vorrebbe essere scettico<br />

per niente.<br />

Ion Puica - Ritorno a casa… e rifinisco in galera<br />

Alcuni anni di detenzione in Italia, l’espulsione a fine pena,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!