27.05.2013 Views

2012 | 2014 - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

2012 | 2014 - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

2012 | 2014 - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

piano strategico <strong>2012</strong> | <strong>2014</strong><br />

18<br />

2. Scenari<br />

Al pari dell’ambito internazionale, anche nello scenario nazionale l’<strong>Ospedale</strong> continua<br />

ad espandere la propria rete e a promuovere la creazione di network e collaborazioni<br />

con altre strutture sul territorio per favorire lo scambio reciproco di conoscenze e<br />

la raccolta di informazioni e dati utili ad alimentare la ricerca scientifica.<br />

L’integrazione e la differenziazione dei ruoli delle varie strutture coinvolte ha<br />

anche lo scopo di concentrare le risorse e beneficiare delle economie di scala e di<br />

specializzazione, soprattutto in un momento in cui l’economia nazionale vive una<br />

situazione di profonda crisi.<br />

Il deficit sanitario del 2010 è a quota 2,32 miliardi di euro24 , di cui la maggior parte è<br />

riconducibile alle Regioni del centro-sud Italia (in ordine decrescente di grandezza,<br />

Lazio, Campania, Puglia, Sicilia). Se si considera che la maggior parte dell’assistenza<br />

sanitaria nazionale viene finanziata con risorse pubbliche, è evidente che gli interventi<br />

di politica economica per il prossimo futuro andranno nella direzione del taglio dei<br />

costi anche nel settore sanitario25 .<br />

Secondo una stima elaborata dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche<br />

Sociali26 , in assenza di manovre correttive e di riequilibrio, la spesa sanitaria è<br />

destinata a raddoppiare entro il 2050, passando dall’attuale 9,3% a oltre il 16%<br />

del PIL a motivo, principalmente, del calo delle nascite, dell’invecchiamento della<br />

popolazione e dell’aumento dei pazienti cronici, conseguente ai progressi in campo<br />

diagnostico-terapeutico.<br />

Per il prossimo futuro ci si attende uno scenario di forte rigore nei conti pubblici e<br />

di ulteriori manovre restrittive per ridurre gli sprechi, con conseguenti sacrifici da<br />

parte di tutti i cittadini e limitazioni ai vari settori dell’amministrazione pubblica,<br />

tra i quali la sanità.<br />

A livello di morbosità, nella popolazione pediatrica italiana sono sempre più numerosi:<br />

• i pazienti cronici, sopravvissuti grazie ai progressi della medicina;<br />

• le malattie acute ad elevata complessità quali i politraumatismi (prima causa di<br />

morte tra 1 e 5 anni e terza causa tra 13 mesi e 4 anni);<br />

• le malattie rare, per parte delle quali si è oggi in grado di effettuare diagnosi alla<br />

nascita e programmi di screening;<br />

• i tumori e le leucemie che in Italia, nella fascia di età 0-14 anni, hanno un tasso di<br />

incidenza di 176 casi per milione27 , nel 90% dei quali non si conoscono le cause;<br />

dopo il primo anno di vita rappresentano la seconda causa di morte in tutte le<br />

24 Fonte: Il Sole 24 Ore, 25/05/2011<br />

25 La manovra finanziaria approvata dal governo per il triennio <strong>2012</strong>-<strong>2014</strong> (D. Lgs. N. 98 del 6/7/2011) prevede pesanti tagli<br />

alla sanità, nell’ordine di 8 miliardi di euro.<br />

26 Fonte: Libro Bianco del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.<br />

27 In Europa il tasso di incidenza è di 140 bambini 0-14 anni per milione; in America è 176 per milione.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!