2012 | 2014 - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

• le risorse umane;
• i sistemi informativi;
• le facilities per pazienti, famiglie e frequentatori.
C) le relazioni con l’esterno, in particolare:
• il marketing e la comunicazione;
• gli stakeholder e le associazioni di volontariato;
• l’ospedale e l’ambiente.
6.1.1 Gestione dei percorsi di cura
6. Politiche e strumenti gestionali
Con l’incremento della complessità dei pazienti e della articolazione dei percorsi
di cura, che richiedono una sempre maggiore interazione tra i clinici e le diverse
strutture aziendali, dovranno essere attivate delle aree comuni in cui condividere
competenze, logistica, risorse, tecnologia e protocolli diagnostico-terapeutici, allo
scopo di aumentare l’efficienza e l’efficacia della gestione.
Con riferimento allo schema organizzativo rappresentato nel capitolo precedente
(fig. 7), nell’area clinica la struttura “verticale” dei dipartimenti deve essere integrata
con nuove strutture e funzioni che facilitino lo sviluppo dei processi di cura, il miglior
utilizzo delle professionalità e, in definitiva, un percorso più agevole e sicuro per i
pazienti.
Tali strutture orizzontali sono le aree multidisciplinari integrate, particolarmente adatte
alla gestione di pazienti complessi, e le piattaforme organizzative per la gestione
delle fasi del percorso di cura (ambulatorio, day surgery, pre-ricovero, degenza).
Mentre le aree multidisciplinari integrate sono deputate a favorire il miglior approccio
clinico–assistenziale, mettendo al centro dell’attenzione il paziente e non l’unità
operativa, le piattaforme organizzative hanno lo scopo di unificare la gestione del
percorso del paziente, facendosi carico di tutti gli aspetti di tipo operativo e logistico:
dalla gestione della lista di attesa, alla dimissione e al follow-up. In questa logica,
il gestore della piattaforma organizzativa diventa il “fornitore” di servizi a favore
dell’“utente”, ossia il clinico.
I fattori critici di successo per favorire l’integrazione tra le strutture operative
dipartimentali e le aree trasversali sono la formazione di nuove professionalità,
dotate di competenze gestionali, e il riconoscimento formale e sostanziale del ruolo
e delle responsabilità di questi nuovi elementi organizzativi.
A) Aree multidisciplinari integrate
Queste strutture, attraverso l’organizzazione di équipe miste, avranno lo scopo
di trattare una stessa patologia usufruendo contemporaneamente delle diverse
piano strategico 2012 | 2014
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