2012 | 2014 - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

piano strategico 2012 | 2014
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5. Obiettivi strategici
della chirurgia robotica. Una volta raggiunta la massa critica di interventi
in videolaparoscopia tale da giustificare l’investimento tecnologico, il passo
successivo consisterà nell’avvio sperimentale dell’utilizzo del robot in ambito
pediatrico, anche in collaborazione con centri per adulti. Questa sperimentazione
costituirà a sua volta uno strumento utile per sviluppare nuovi progetti formativi,
accrescere le competenze cliniche e alimentare contestualmente la ricerca.
5.1.2.3 Realizzazione di una banca
degli homograft cardiovascolari
Gli homograft cardiovascolari sono materiali utilizzati nella chirurgia cardiaca
riparativa delle cardiopatie. Vengono impiegati nella ricostruzione del tratto
di efflusso ventricolare destro, nella sostituzione della radice aortica, nella
ricostruzione dell’arco aortico del neonato e nella plastica estesa delle arterie
polmonari.
Gli homograft sono materiali prodotti, conservati e distribuiti dalle banche
dei tessuti regionali e non esistono, oggi, surrogati protesici equiparabili per
maneggevolezza nell’utilizzo e durata nel tempo.
L’Ospedale, che attualmente acquista queste protesi all’esterno51 , intende
rendersi autonomo integrando la produzione degli homograft nella Cell Factory
in via di realizzazione presso il Polo di Ricerca di S. Paolo fuori le Mura. Sarà,
così, possibile in futuro produrre tessuti valvolari da vendere a soggetti esterni.
5.1.3 Bisogni emergenti
I bisogni emergenti che interessano l’età pediatrica e adolescenziale sono
numerosi e riguardano diversi ambiti, dalla malnutrizione, alle malattie
congenite, alle disabilità, alle problematiche connesse alla condizione del
bambino straniero, al disagio psichico, alle malattie croniche.
Paradossalmente, alcune delle patologie sopraelencate derivano dall’aumento
del benessere e dai progressi compiuti nella medicina e nella tecnologia che, se
da un lato hanno molto facilitato attività e processi, hanno anche modificato gli
stili di vita, aumentando la sedentarietà e l’alimentazione scorretta, e ampliato
la schiera dei malati cronici e dei pazienti affetti da patologie un tempo letali.
Sarebbe impossibile presidiare e dare una risposta completa e soddisfacente
a tutti i bisogni emergenti. Per il triennio 2012-2014 l’Ospedale, integrandosi e
lavorando in sinergia con i pediatri di libera scelta e con le strutture territoriali,
intende affrontare le seguenti tematiche:
51 I maggiori fornitori sono le Banche dei tessuti delle Regioni Veneto, Lombardia, Piemonte e Toscana.