28.05.2013 Views

VALUTAZIONE AUDIOLOGICA NELLE SINDROMI CRANIO-FACCIALI

VALUTAZIONE AUDIOLOGICA NELLE SINDROMI CRANIO-FACCIALI

VALUTAZIONE AUDIOLOGICA NELLE SINDROMI CRANIO-FACCIALI

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

) Un’ulteriore applicazione dell’ABR è attuata nel campo della neurologia pediatrica,<br />

poiché dalla nascita fino al primo anno di vita, i parametri di risposta sono correlati al grado<br />

di maturazione del sistema nervoso centrale; infatti i bambini alla nascita presentano un<br />

sistema capace di ottenere una percezione sonora, anche se, in molti casi, il loro sistema<br />

uditivo è ancora immaturo.<br />

Alcuni aspetti dell’udito come la risoluzione frequenziale e temporale, maturano dopo sei<br />

mesi di età postnatale; altri aspetti come la sensibilità assoluta, la risoluzione dell’intensità e<br />

l’elaborazione dei suoni complessi si continuano a sviluppare durante l’infanzia fino alla<br />

fanciullezza.<br />

Lo sviluppo e la maturazione del sistema nervoso centrale e uditivo durante il primo anno<br />

di vita vanno dunque di pari passo e non si fermano alla nascita, ma continuano durante il<br />

primo periodo postnatale attraverso la maturazione dei relativi processi neurali di basso<br />

livello fino alla tappa finale rappresentata dalla maturazione dei processi neurali di alto<br />

livello, ad esempio l’attenzione selettiva, che avviene attorno ai 12 mesi di età (Werner,<br />

2002).<br />

Gli studi della maturazione delle vie centrali nel bambino, sono compiuti valutando i<br />

parametri di latenza ottenuti dalle maggiori componenti del tracciato: onda I, onda III, onda<br />

V.<br />

Queste nel bambino più grande di 12 mesi e nell’adulto, nel caso non ci siano problemi,<br />

devono essere presenti a:<br />

onda I: 1,5 ms,<br />

onda III: 3,5 ms,<br />

onda V: 5,5 ms,<br />

con un tempo di conduzione centrale (intervallo I-V) di 4, massimo 4,2 ms;nel bambino,<br />

con età inferiore a 1 anno, questo intervallo risulta essere aumentato a causa della immaturità<br />

del sistema nervoso centrale uditivo; avremo quindi la presenza delle onde a:<br />

onda I: 1,5<br />

onda II: 4,5<br />

onda V: 6,5

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!