don giacomo alberione vangeli festivi commentati
don giacomo alberione vangeli festivi commentati
don giacomo alberione vangeli festivi commentati
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Vangeli <strong>festivi</strong> <strong>commentati</strong> 123<br />
[3:42 musica]<br />
[3:57] La malizia dei Farisei e degli erodiani fu conosciuta da Gesù<br />
Cristo. I Farisei non volevano dare al Cesare di Roma il tributo come<br />
riconoscimento di sottomissione. Dicevano che era contro la legge<br />
mosaica. Invece gli Erodiani lo pagavano ed accusavano come ribelli<br />
coloro che vi si rifiutavano. Comunque avesse risposto Gesù Cristo,<br />
sembrava loro di poterlo prendere in parola e farlo condannare. Ma<br />
Gesù si fece portare la moneta, e sentenziò: “Date a Cesare ciò che è<br />
di Cesare”. Poi andò più avanti e si fece giudice degli interlocutori:<br />
“Date a Dio quello che è di Dio”.<br />
[5:06] Al potere civile dobbiamo dare quello che esso ha diritto.<br />
Dice Sant’Agostino: “Noi siamo la moneta di Dio, coniata con la sua<br />
effige. Dio esige ciò che è suo; come Cesare ha diritto di esigere ciò<br />
che porta la sua impronta”. Il buon cristiano è anche il miglior cittadino.<br />
Nello stesso tempo egli ricorda che l’anima nostra, immagine di<br />
Dio, passerà ancora una volta nelle mani di Gesù Giudice. Egli esaminerà<br />
se tale immagine è conservata integra e incontaminata. Da Dio è<br />
ogni potere: il civile e il religioso. “Non vi è autorità se non da Dio”; e<br />
quelle che esistono sono istituite da Dio”.<br />
[6:17 musica]<br />
[6:28] Preghiera: O Gesù Maestro, dalla nascita a Betlemme sino<br />
alla condanna della croce, ti sei sottomesso alle due autorità, religiosa<br />
e civile: concedici che tutti i fedeli amino, rispettino, cooperino e siano<br />
sottomessi ai due poteri, onorando in essi Dio, e ricevendo da Dio<br />
il premio. Così sia.<br />
[7:03 musica 7:11]