don giacomo alberione vangeli festivi commentati
don giacomo alberione vangeli festivi commentati
don giacomo alberione vangeli festivi commentati
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Vangeli <strong>festivi</strong> <strong>commentati</strong> 5<br />
Note di prima mano<br />
Pubblicati nell’anno 1963, sono 33 dischi a “33 1/3 giri”.<br />
A curare la registrazione fu <strong>don</strong> Cristian Antonio Pagano.<br />
I testi letti sono dell’Alberione stesso (rivisti da qualcuno?).<br />
La voce che legge titolo e Vangelo è, secondo <strong>don</strong> Pagano, di Benedetto<br />
Nardacci.<br />
Editrice: AUDIO - Edizioni Paoline.<br />
Dattiloscritto<br />
Nell’Archivio Storico FSP in Via Antonino Pio, c’è una copia dattiloscritta<br />
(è la seconda copia in carta carbone) del probabile testo base<br />
per il testo da registrare. Visto che contengono parti che poi non ci sono<br />
nell’audio.<br />
Si tratta di 74 pagine in carta per dattiloscritti formato 22 x 28. con<br />
qualche rara correzione a penna blu.<br />
Mancano i testi dell’ultimo disco, cioè dell’Assunzione e di Tutti i<br />
Santi, probabilmente gli originali sono andati smarriti.<br />
Nell’Archivio c’è anche una fotocopia dove sono annotati a mano<br />
le letture bibliche (con qualche errore).<br />
Notizie sulla realizzazione dell’opera<br />
Nell’anno 1963 il Primo Maestro <strong>don</strong> Giacomo Alberione ha inciso<br />
il “Commento ai Vangeli domenicali da lui stesso preparato”.<br />
Don Antonio Pagano, in genere di pomeriggio, aspettava o invitava<br />
<strong>don</strong> Alberione per registrare nella prima saletta della Sampaolo Film<br />
(quella accanto all Sottocripta)<br />
Secondo il “Diario” di <strong>don</strong> Speciale pare che l’idea nasca da una<br />
proposta di <strong>don</strong> Panebianco il 26 febbraio del 1962. “Nel colloquio egli<br />
esprime al Primo Maestro che si desidera incidere 70 (settanta)<br />
dischi per diffonderli con la spiegazione del Vangelo domenicale e festivo.<br />
E quindi chiede al Primo Maestro se può prestarsi per questo<br />
lavoro. Subito, risponde che trova difficoltà e aggiunge: «Temo che<br />
non ottenga buon effetto sul pubblico»“. - Ma poi vedendo che sia D.<br />
Panebianco, che altri desiderano incidere la sua voce, almeno come<br />
primo lavoro del genere, dice: «Per me è indifferente, fare una cosa