Achille Giovanni Cagna - Alpinisti ciabattoni - Calomelano

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0: affidabilità bassa 1: affidabilità media 2: affidabilità buona 3: affidabilità ottima ALLA EDIZIONE ELETTRONICA HANNO CONTRIBUITO: Qui comincia la lettura, http://www.quicomincialalettura.it/ REVISIONE: Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it PUBBLICATO DA: Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it Informazioni sul "progetto Manuzio" Il "progetto Manuzio" è una iniziativa dell'associazione culturale Liber Liber. Aperto a chiunque voglia collaborare, si pone come scopo la pubblicazione e la diffusione gratuita di opere letterarie in formato elettronico. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Internet: http://www.liberliber.it/ Aiuta anche tu il "progetto Manuzio" Se questo "libro elettronico" è stato di tuo gradimento, o se condividi le finalità del "progetto Manuzio", invia una donazione a Liber Liber. Il tuo sostegno ci aiuterà a far crescere ulteriormente la nostra biblioteca. Qui le istruzioni: http://www.liberliber.it/sostieni/ Ebook sotto licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial- ShareAlike 3.0 License. Logo <strong>Calomelano</strong> by Liz. Tu sei libero:
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Achille Giovanni Cagna Alpinisti ci
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Prefazione Al mio caro Amico PROFES
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delle mie eruzioni letterarie. E av
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Il vecchietto si agitava smanioso c
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- De queste parti, so no, - rispose
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fiammeggianti; le insenature dei mo
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a maglia, e frugava sotto e sopra p
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- So mi? - rispose Martina secco se
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- La minestra. - Serviti - rispose
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- Meno male, - rispose colui, - men
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andarsene ad ammirare il lago dal t
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inaffiati di vino nell'aria scura.
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Al Santuario. Sul lago si rispecchi
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Sor Gaudenzio fece molte consideraz
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disperse. Cinguettavano e ridevano
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toga da beccamorti aveva qualche co
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scagnozzo si strascinò dietro quel
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Agguerrito contro le superstizioni
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canto con buone disposizioni di spi
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sciocchezza; e giacchè sghisciavan
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Sor Gaudenzio lo fissò con occhio
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accorgersene. Sostarono all'ombra d
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La grana di Re Mimulfo. Sulla rivie
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come Artabano, il solito elegante s
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dalla giovinezza spensierata. Quell
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aldanza chiassosa di tripudio! Il p
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la Rosina, il suo Leopoldo si era i
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Madama Martina invece era più toll
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porgendogli la mano, - io mi ricord
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- Chi mai può calcolare il tempo d
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fronte non un povero tapino di drog
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scialbo, aveva già riattaccato la
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elemosine. Ed ora, amici miei, facc
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testa martellata ripensando mentre
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scappellate, fra i viaggiatori ed u
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Noretti si provò ad attaccare conv
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Un signore alto, dalle spalle vigor
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otteguccio, e mentre si levava il s
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Papà Segezzi e la sua signora sape
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santa pace, con una donnina giovane
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all'infierno, o farsi fusilar! E su
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del giorno padre e figlio pigliavan
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E quell'allegria sana, quella festa
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contro il formidabile scetticismo d
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L'uggia del cattivo tempo. Era appe
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scampagnata. Sor Gaudenzio aveva de
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Tuffò rabbiosa il cucchiaio nella
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- Dio lo volesse! - gemette madama
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in vista. Filava nero, sbuffante co
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educazione. Volere, per lei, era po
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lumeggiando la riviera di aranciato
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panciuto, con una doppia pappagorgi
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Intanto l'ostessa spiegava ai Gibel
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un'ora sarà nel suo casolare. E gi
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Secolo, il Fischietto, un fascicolo
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ed incontrò gli occhiali del profe
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Peggio che peggio! - Ho l'onore di
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offendano le nostre più sacre memo
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. . . . . . . . . . . . . . . . . .
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piacere di sedersi a tavola presso
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levarselo e portarlo sul braccio, a
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praterie a scodelle, e guanciali di
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macera, fatto di roccie sovrapposte
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scivolato più volte in causa dei s
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Bisognava andarlo a ripescare quel
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conto suo. - Accidenti a la campagn
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Se non altro ecco una stradicciuola
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stambugio durante una sgambettata d
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lasciarla proprio là, in quella go
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Eccolo quel benedetto professore, p
Page 141 and 142: dover assoggettarsi a fatiche e pri
Page 143 and 144: sprofondò anch'egli in meditazioni
Page 145 and 146: La giornata precipitava; squallivan
Page 147 and 148: Aure fresche, e mal di denti. Il pi
Page 149 and 150: Invece, accidenti alla campagna! ec
Page 151 and 152: accio con quella gramaglia, che in
Page 153 and 154: godersi di sotto l'alito caldo che
Page 155 and 156: - Potrebbero scendere abbasso. - Ab
Page 157 and 158: per assicurarsi una camera. Si fece
Page 159 and 160: levarsi quelle umide che aveva nei
Page 161 and 162: cucina fiamminga, ravvolto nel suo
Page 163 and 164: Gaudenzio entrando nei caffè pass
Page 165 and 166: strette gomito a gomito con due sco
Page 167 and 168: fossero in famiglia. Una comitiva d
Page 169 and 170: vino, come per annegare un ghiribiz
Page 171 and 172: - Chi? - chiese Gaudenzio voltandos
Page 173 and 174: pugni, e Gaudenzio disperato, furib
Page 175 and 176: movimenti rapidi che mandavano vent
Page 177 and 178: isognava pure incamminarsi, e lasci
Page 179 and 180: egistrare, arrabattarsi sul DARE e
Page 181 and 182: - Ah sì, tuo nonno... tuo nonno, p
Page 183 and 184: - Vegn'innanz! - disse il droghiere
Page 185 and 186: nevralgie, e di altri incomodi indi
Page 187 and 188: - Te fa mal? - No. - Donca l'è mig
Page 189 and 190: Consultò l'orario: il battello par
Page 191: Licenza di questo ebook Questo e-bo
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