29.05.2013 Views

la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"

la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"

la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PARTE SECONDA 133<br />

ro legati a tra<strong>di</strong>zioni accademiche, non perché peccassero <strong>di</strong><br />

ari<strong>di</strong>tà borghese, ma, al contrario, perché accettavano con<br />

eccessiva <strong>di</strong>sinvoltura qualsiasi novità. Laddove avevo sperato<br />

<strong>di</strong> trovare rigore, scienza, decisivi confini, mi si offriva libertà,<br />

pigrizia, approssimazione. I vecchi professori avevano<br />

imparato da poco ad apprezzare l'impressionismo francese<br />

attraverso esempi nazionali, e quin<strong>di</strong> sgargianti <strong>di</strong> «tipicismo»<br />

(colore locale): Sorol<strong>la</strong> era <strong>il</strong> loro Dio. Tutto era dunque<br />

perduto.<br />

Mi trovavo già in aperta reazione contro <strong>il</strong> cubismo. I professori<br />

avrebbero dovuto vivere parecchie vite prima <strong>di</strong> giungere<br />

al cubismo, che io avevo superato da gran tempo. Per contro,<br />

quando chiedevo, ansiosamente, come amalgamare <strong>il</strong> mio<br />

olio e con quali elementi, come ottenere una materia omogenea<br />

e compatta, quale metodo seguire per raggiungere un certo<br />

effetto, i miei insegnanti mi guardavano stupefatti, e rispondevano<br />

con frasi elusive, prive <strong>di</strong> un qualsiasi significato.<br />

«Amico mio,» <strong>di</strong>cevano «ciascuno deve trovare <strong>il</strong> proprio<br />

st<strong>il</strong>e. Non ci devono essere leggi, in pittura; interpreta!<br />

Interpreta tutto, <strong>di</strong>pingi esattamente quel che ve<strong>di</strong>, e soprattutto<br />

mettici <strong>la</strong> tua anima. È <strong>il</strong> temperamento che conta, <strong>il</strong><br />

temperamento! ».<br />

« Temperamento » pensavo amaramente tra me « te ne potrei<br />

vendere a iosa, caro professore mio. Ma intanto in che<br />

proporzioni devo unire l'olio al<strong>la</strong> vernice? ».<br />

«Coraggio, coraggio,» insisteva <strong>il</strong> professore «niente partico<strong>la</strong>ri,<br />

va' all'osso, semplifica, semplifica! Niente regole,<br />

niente costrizioni! Nel<strong>la</strong> <strong>mia</strong> c<strong>la</strong>sse ogni singolo allievo deve<br />

<strong>la</strong>vorare seguendo <strong>il</strong> proprio estro! ».<br />

Professore <strong>di</strong> pittura, bel professore! Bel matto! E quanto<br />

tempo ci vorrà, quante rivoluzioni, quante guerre, per ricondurci<br />

al<strong>la</strong> suprema verità reazionaria? Quando ricominceremo<br />

a capire che <strong>il</strong> «rigore» costituisce <strong>il</strong> primo gra<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />

qualsiasi gerarchia, che <strong>la</strong> costrizione rappresenta <strong>il</strong> vero<br />

trionfo del<strong>la</strong> forma? Professore <strong>di</strong> pittura, bel professore!<br />

Nel<strong>la</strong> <strong>vita</strong>, <strong>la</strong> <strong>mia</strong> posizione è sempre obiettivamente paradossale:<br />

io, in quel tempo <strong>il</strong> solo pittore cubista <strong>di</strong> tutta Madrid,<br />

rec<strong>la</strong>mavo dai miei maestri rigore, coscienziosità, <strong>la</strong> più<br />

esatta scienza del <strong>di</strong>segno, del colore, del<strong>la</strong> prospettiva.<br />

Gli altri studenti mi giu<strong>di</strong>cavano un reazionario, un nemico<br />

del progresso e del<strong>la</strong> libertà. E si credevano rivoluzionari<br />

e innovatori perché improvvisamente venivano autorizzati a<br />

<strong>di</strong>pingere come volevano, perché eliminavano <strong>il</strong> nero dalle<br />

loro tavolozze definendolo « sporcizia » e lo sostituivano col

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!