la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"
la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"
la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
214<br />
LA MIA VITA SEGRETA<br />
ricrebbero con tanta abbondanza da spezzare tutti i pettini.<br />
Continuavo a <strong>di</strong>pingere <strong>il</strong> mio Uomo invisib<strong>il</strong>e e scrivevo <strong>la</strong><br />
versione definitiva del<strong>la</strong> <strong>mia</strong> Donna visib<strong>il</strong>e.<br />
Di tanto in tanto ricevevo <strong>la</strong> visita <strong>di</strong> alcuni amici surrealisti<br />
locali: si o<strong>di</strong>avano appassionatamente fra loro, ed erano<br />
già in parte <strong>di</strong>vorati dal cancro delle ideologie <strong>di</strong> destra o <strong>di</strong><br />
sinistra. Io compresi subito che, non appena questi cancri<br />
avessero raggiunto le proporzioni <strong>di</strong> veri serpenti, <strong>la</strong> guerra<br />
civ<strong>il</strong>e sarebbe stata, in Spagna, qualcosa <strong>di</strong> ferocemente<br />
gran<strong>di</strong>oso, una testa <strong>di</strong> Medusa, con un ventre al posto del<br />
volto e i serpenti al posto degli intestini, <strong>il</strong>iaca passione <strong>di</strong><br />
erezione e <strong>di</strong> morte.<br />
Un giorno ricevemmo <strong>di</strong>verse lettere che contenevano,<br />
tutte, cattive notizie. La galleria Goemans, che ci doveva ancora<br />
un mese <strong>di</strong> arretrati, aveva <strong>di</strong>chiarato bancarotta. Luis<br />
Bunuel aveva deciso <strong>di</strong> assumersi <strong>la</strong> produzione dellVlg;?<br />
d'or, estromettendomi. Il capomastro <strong>di</strong> Cadaqués, annunciando<br />
<strong>di</strong> aver quasi completato <strong>la</strong> casa <strong>di</strong> Port Lligat, chiedeva<br />
altri sol<strong>di</strong>, per un totale doppio <strong>di</strong> quello contemp<strong>la</strong>to<br />
nei preventivi. E, come se ciò non bastasse, <strong>il</strong> nostro ricco<br />
amico <strong>di</strong> Ma<strong>la</strong>ga partiva, per ignota destinazione, <strong>la</strong>sciando<br />
detto che sarebbe tornato tra una ventina <strong>di</strong> giorni!<br />
Avevamo ormai speso i pochi risparmi portati a Ma<strong>la</strong>ga e<br />
ci restava, sì e no, <strong>di</strong> che vivere per quattro o cinque giorni.<br />
Ga<strong>la</strong> suggerì <strong>di</strong> scrivere all'Hotel de Barcellona affinché ci<br />
spe<strong>di</strong>ssero i sol<strong>di</strong> <strong>la</strong>sciati nel<strong>la</strong> cassaforte, ma io rifiutai, non<br />
volendo toccare <strong>il</strong> sacro, e ormai insufficiente, denaro destinato<br />
al<strong>la</strong> casa. Decidemmo <strong>di</strong> telegrafare a <strong>di</strong>versi amici parigini<br />
perché ci anticipassero piccole somme su quadri che<br />
avrei consegnato in seguito. Ma nessuno ci rispose, e altri<br />
giorni passarono.<br />
La sera raccogliemmo gli spiccioli sparsi nelle mie tasche e<br />
li affidammo a un amico, <strong>di</strong> tendenze comuniste, capitato lì<br />
per caso, perché telegrafasse all'Hotel de Barcellona. Promise<br />
<strong>di</strong> farlo, ma un giorno passò, poi un altro, e non ricevemmo<br />
nul<strong>la</strong>. Faceva terrib<strong>il</strong>mente caldo, nel<strong>la</strong> casa accanto un<br />
ragazzo aveva massacrato sua madre, con le molle del fuoco.<br />
L'esattore delle tasse trascorreva i tar<strong>di</strong> pomeriggi sparando<br />
alle ron<strong>di</strong>ni. E non avevamo domestica, e in casa non c'era<br />
assolutamente nul<strong>la</strong> da mangiare. Io capivo benissimo che <strong>la</strong><br />
colpa <strong>di</strong> tutto era <strong>mia</strong>, del<strong>la</strong> <strong>mia</strong> ostinazione: sarebbe bastato<br />
scrivere in tempo a Barcellona!<br />
Ga<strong>la</strong> tentava vanamente <strong>di</strong> spiegarmi che <strong>la</strong> situazione era<br />
seccante, ma niente affatto tragica, potevamo trasferirci in