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la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"

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PARTE PRIMA 51<br />

Era una schiena infinitamente tenera, inconsciamente protettiva,<br />

mossa da un respiro ritmico e quasi marino, che mi<br />

ricordava le deserte spiagge <strong>di</strong> Cadaqués... Forse, nell'imminente<br />

oscurità, non mi sarei più vergognato, avrei osato incontrare<br />

lo sguardo <strong>di</strong> Galuchka. Chiusi gli occhi. Quando li<br />

riaprii Galuchka stava venendo verso <strong>di</strong> me.<br />

Avrei voluto fuggire, ma era ormai troppo vicina. Poco<br />

dopo eravamo seduti l'uno <strong>di</strong> fronte all'altra e le nostre ginocchia<br />

si toccavano: <strong>il</strong> respiro affannoso non ci permetteva<br />

<strong>di</strong> proferir paro<strong>la</strong>.<br />

Dal luogo dove eravamo seduti partiva una rampa che<br />

conduceva a una strada più alta. Un gruppo <strong>di</strong> ragazzacci si<br />

<strong>di</strong>vertiva ad arrampicarsi fino in cima per precipitarsi poi giù<br />

a rompicollo con dei monopattini, <strong>la</strong>nciando ur<strong>la</strong> scomposte<br />

e minacciose. Quale non fu <strong>il</strong> mio smarrimento quando fra<br />

loro scoprii Buchaques: era orrib<strong>il</strong>e. Ricambiò <strong>il</strong> mio sguardo<br />

carico d'o<strong>di</strong>o, poi si precipitò contro <strong>di</strong> noi col suo monopattino,<br />

sghignazzando. Galuchka e io cercammo <strong>di</strong> barricarci<br />

fra <strong>il</strong> muro e <strong>il</strong> tronco <strong>di</strong> un grosso p<strong>la</strong>tano. Buchaques<br />

rinnovava gli assalti, ma ogni volta che si allontanava per risalire<br />

<strong>la</strong> rampa, <strong>il</strong> nostro id<strong>il</strong>lio ricominciava.<br />

ome assorta, Galuchka cominciò a trastul<strong>la</strong>rsi con <strong>la</strong> caina<br />

che portava al collo, ma i suoi gesti avevano una appassionata<br />

e maliziosa civetteria, che mi <strong>la</strong>sciava intendere<br />

>e qualcosa <strong>di</strong> molto prezioso fosse legato a quell'oggetto.

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