29.05.2013 Views

la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"

la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"

la mia vita segreta - il portale di "rodoni.ch"

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

PARTE SECONDA 173<br />

Fu in queste con<strong>di</strong>zioni che mi sorprese <strong>il</strong> telegramma del<br />

mio mercante Cam<strong>il</strong>le Goemans: annunciava una sua visita.<br />

Infatti, con l'aiuto e <strong>il</strong> consiglio <strong>di</strong> mio padre, avevo condotto<br />

a buon fine le trattative per <strong>il</strong> contratto. Si era stab<strong>il</strong>ito che<br />

Goemans mi avrebbe dato tremi<strong>la</strong> franchi per <strong>il</strong> <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong><br />

trattare <strong>la</strong> ven<strong>di</strong>ta del<strong>la</strong> <strong>mia</strong> produzione estiva. I quadri sarebbero<br />

stati esposti nel<strong>la</strong> sua galleria al principio dell'inverno,<br />

ne avrebbe scelti tre per sé, riservandosi l'un per cento<br />

sugli altri. Mio padre ne era sod<strong>di</strong>sfatto e io non me ne curavo<br />

partico<strong>la</strong>rmente perché mi mancava <strong>il</strong> senso preciso del<br />

denaro. Pensavo ancora che cinquecento franchi in biglietti<br />

<strong>di</strong> piccolo taglio potessero durare molto più a lungo <strong>di</strong> una<br />

so<strong>la</strong> banconota da m<strong>il</strong>le. Questo apparirà improbab<strong>il</strong>e ai miei<br />

lettori, ma i miei amici possono testimoniare che <strong>di</strong>co <strong>il</strong> vero.<br />

Quando Goemans venne a trovarmi fu entusiasta del mio<br />

quadro II gioco lugubre, peraltro ancora incompleto. Qualche<br />

giorno dopo giunse René Magritte con sua moglie, Luis<br />

Bufiuel lo seguì da presso ed Éluard scrisse annunciando <strong>la</strong><br />

sua prossima venuta. Tutti questi surrealisti venivano a Cadaqués,<br />

citta<strong>di</strong>na priva <strong>di</strong> ogni como<strong>di</strong>tà se non si aveva una casa<br />

propria, unicamente attratti dal<strong>la</strong> <strong>mia</strong> personalità inau<strong>di</strong>ta.<br />

Le mie risa li sorprendevano molto, e <strong>il</strong> loro stupore aggravava<br />

ancora l'intensità dei miei accessi. Quando <strong>la</strong> sera restavamo<br />

sdraiati sul<strong>la</strong> sabbia a goderci <strong>il</strong> fresco, io cominciavo<br />

un <strong>di</strong>scorso profondamente f<strong>il</strong>osofico che interrompevo<br />

subito per scoppiare a ridere. Ben presto abbandonai ogni<br />

tentativo <strong>di</strong> conversazione, limitandomi a ridere. I miei amici<br />

accettavano questo fatto con rassegnazione poiché veniva da<br />

un genio par mio.<br />

« Non chiedete a Dali <strong>la</strong> sua opinione in proposito, » <strong>di</strong>cevano<br />

«naturalmente scoppierebbe a ridere e non potrebbe<br />

smettere per una decina <strong>di</strong> minuti».<br />

Talvolta cercavo <strong>di</strong> spiegarmi con loro, commosso dall'avida<br />

curiosità <strong>di</strong> quei volti: « Fate conto <strong>di</strong> vedere una persona<br />

rispettab<strong>il</strong>issima. Ecco, ci siamo! E ora immaginate un piccolo<br />

gufo sul<strong>la</strong> sua testa, un gufo st<strong>il</strong>izzato, ma con un muso<br />

realistico. Mi sono spiegato? ».<br />

Tutti, serissimi, cercavano <strong>di</strong> rappresentarsi l'immagine che<br />

avevo evocato e rispondevano in coro: «Sì, sì! ».<br />

«E ora immaginate sul<strong>la</strong> testa del gufo un mio escremento!<br />

Mio, lo ripeto! ».<br />

Tutti restavano in attesa, e ancora non ridevano.<br />

«Ecco, è tutto! » gridavo.<br />

E finalmente ridevano, ma fiocamente, per farmi piacere.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!