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careghé - Archivio Storico

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Erano capitati in mezzo ad una vera e propria bufera. Per<br />

fortuna il sentiero cominciò a correre in piano e potero- no<br />

almeno camminare più agevolmente. Si ritrovarono a passare<br />

sull'aia di una cascina e Michele per un attimo ebbe l'illusione<br />

che suo padre volesse chiedere ricovero là dentro perché era da<br />

matti continuare. Ma Paulin tirò dritto e lui si sentì disperato.<br />

Diede un'ultima occhiata alla casa e quando stava ormai rassegnandosi<br />

a seguire quel forsennato vide muoversi lungo il<br />

muro la sagoma di un ragazzino. Era tutto imbacuccato e stava<br />

correndo verso la porta con una brac ciata di legna da ardere.<br />

Appena vide Michele si fermò e stette immobile a guardarlo.<br />

Michele allora rallentò il passo, cercando di cogliere il suo<br />

sguardo; era sicuro che se avesse potuto parlargli non gli<br />

avrebbe negato un po' del calore della sua casa e neppure un<br />

piatto di minestra. Ma fu un attimo, perché il ragazzino sparì<br />

lasciandolo solo a soffrire in mezzo a quella tempesta. Michele<br />

si sentì stringere il cuore: ora non gli restava proprio altro<br />

che seguire quel l'uomo crudele che voleva arrivare ad ogni<br />

costo. Ma come poteva farcela con quelle gambe pesanti e con<br />

la testa che sembrava che gli si spaccasse?! Per farsi coraggio<br />

pensò che quella era l'ultima tappa e poi per un po' sarebbero<br />

stati fuori dal gelo, anche loro tranquilli vicino alla stufa,<br />

magari con la pancia piena del cappone di Natale. Ma bastava<br />

una raffica più forte di vento e di ghiaccio per rammentargli<br />

che prima però bisognava uscire di lì.<br />

Michele cadeva spesso in ginocchio e ogni volta pian geva<br />

e imprecava disperato senza che suo padre si voltasse nemmeno<br />

a guardarlo. E una volta che cadde peggio del solito gli urlò<br />

dietro tutto il suo odio, maledicendolo. Ma quello, facesse finta<br />

o non sentisse davvero, continuò im passibile a tirare avanti.<br />

Quando giunsero alla Sella Michele era proprio allo stremo.<br />

Ancora qualche metro e sarebbe stramazzato a terra. Il ragazzo<br />

che venne ad aprirgli restò sbalordito a vedere quei due<br />

uomini ricoperti di uno strato di ghiaccio f'inissimo che sembravano<br />

due spiriti. E fintanto che non si tolsero i pastrani nessuno<br />

osò fiatare là dentro, come se dovessero ancora rimetter-<br />

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