Il calcio una storia universale - Violagol

Coppa Italia conquistata all'Olimpico contro i giallorossi.
Delusione Milan: la sostituzione di Ancelotti con Leonardo non porta i risultati
sperati. Finisce anche il ciclo di Prandelli alla Fiorentina, diventa tecnico della
Nazionale.
Al Milan lo scudetto 2010-2011 con Massimiliano Allegri alla prima stagione in
panchina ed Ibrahimovi ć , acquistato in chiusura di mercato, in campo. Inter e Napoli,
in tempi diversi, insidiano la marcia dei rossoneri che dimostrano maggiore tenuta e
concretezza. Alla Juventus non basta il ritorno di un Agnelli, Andrea, alla presidenza;
i bianconeri finiscono al settimo posto e restano fuori dalle competizioni europee.
Grosso passo indietro del calcio italiano che, sorpassato nel Ranking UEFA dalla
Germania, perde una squadra in Champions League – dal campionato 2011-12 le
prime due qualificate direttamente e la terza, e non più la quarta, al preliminare. E' la
conseguenza di un arretramento della competitività del calcio italiano, suggellata dai
risultati negativi in Champions ed in Europa League.
Ultras
Nell’ultimo decennio molti gruppi di ultras hanno individuato nella
spettacolarizzazione del calcio e nelle misure repressive messe in atto dai vari
governi, gli elementi da contrastare per mantenere e riproporre la propria identità.
Il tentativo è stato quello di conservare, in una situazione estremamente diversa, sia
nella società che nel mondo del calcio, quella costruzione di comunità, a volte molto
piccole, legata al tifo ed alla passione per la propria squadra di calcio.
Una comunità che sviluppa dei propri codici comunicativi, un proprio rituale ed un
proprio universo di valori dove il bene e il male, il giusto e lo sbagliato, hanno un
significato solo ed esclusivamente in rapporto all’appartenenza comunitaria. Lo
stadio rappresenta, da questo punto di vista, l’esercizio di un diritto di cittadinanza
attiva solitamente negato nella società italiana.
Il calcio una storia universale – versione beta – Massimo Cervelli – 203