Il calcio una storia universale - Violagol

un'etica professionale fondata sull'obbedienza assoluta all'allenatore.
Arrivarono anche allenatori inglesi, come Garbutt, che utilizzarono le metodologie
di allenamento conosciute nella loro esperienza di calciatori: preparazione atletica e
slalom per il dribbling. Gli allenatori inglesi introdussero anche la doccia calda dopo
la partita. Il primo moderno manuale, con gli elementi fondamentali per la
conduzione di una squadra, fu pubblicato nel 1930, a cura di Arpad Weisz ed Aldo
Molinari: fasi e varianti dell'allenamento; tecniche del controllo palla ed automatismi
individuali e collettivi, cura per l'attrezzistica.
E' una modifica del regolamento a sconvolgere il modo di tenere il campo. Nel 1925
cambia la regola del fuorigioco. Per non finire in offside occorrevano tre giocatori
avversari, con la modifica ridotti a due per favorire la spettacolarità del gioco e dare
maggiori possibilità realizzative – in Italia la norma fu adottata nel 1928-29.
La ricerca della profondità e l'utilizzo di spazi vuoti sarà la nuova frontiera del
calcio, e la tattica assumerà sempre maggiore importanza.
L'ingegnere minerario Herbert Chapman, dal 1925 allenatore dell'Arsenal, vuole
ritornare al vantaggio in difesa tolto dal fuorigioco. Per questo ha bisogno di un terzo
difensore. I terzini coprono le ali (nel metodo i mediani), il centromediano non più
regista, ma stopper. Il quadrilatero in mezzo al campo prevede il mediano di destra,
incontrista, quello di sinistra, con compiti più di raccordo, la mezzala destra corre, la
sinistra cura la regia offensiva. E' nato il sistema, o WM (3-2-2-3).
Ma come si giocava in Italia? L'ambiente crea lo stile di gioco e l'ambiente, più che
dal triangolo industriale, nell'Italia dei primi vent'anni del Novecento è rappresentato
dal quadrato piemontese Alessandria-Novara-Casale, i nero stellati che vinsero il
campionato 1914 sfruttando le ridotte dimensioni del proprio campo – Vercelli.
Difesa statica, lanci lunghi affidati al centromediano metodista e contropiede, con
gioco appoggiato sulle ali.
Il calcio una storia universale – versione beta – Massimo Cervelli – 28