Il calcio una storia universale - Violagol

azionista. La banca venne chiusa per bancarotta il 14 maggio 1971.
Il 3 agosto 1958 il presidente del Coni, Onesti, attaccò i presidenti di società. Un
discorso, citatissimo, in cui Onesti li definì i ricchi scemi. In piena preparazione delle
Olimpiadi di Roma scatenò un terremoto.
Barassi fu costretto a dimettersi dalla presidenza della FIGC che aveva tenuto
ininterrottamente, prima come reggente dal dicembre 1944 al maggio 1946, poi come
presidente.
Prima della guerra era stato ai vertici del calcio fin dal 1926. Assunse nel 1959 la
Presidenza della Lega Nazionale Dilettanti rimanendovi fino al 1971, anno in cui
morì.
Il 13 agosto 1958 la FIGC venne commissariata dal segretario del CONI, Bruno
Zauli, fino al 30 giugno 1959, fissando un punto di non ritorno: un settore
professionistico (comprendente 36 società) nettamente diviso dagli altri tre
(semiprofessionisti, dilettanti e giovanile).
Il 6 novembre 1958 la FIGC inaugurò il proprio Centro Tecnico di Coverciano per
migliorare l'attività calcistica nazionale sul modello delle esperienze più avanzate
esistenti all'epoca in Europa.
L'anno successivo fu istituito il Settore Tecnico della FIGC con il compito specifico
di organizzare l'attività formativa a tutti i livelli – la prima esperienza di preparazione
per gli allenatori era stata, negli anni Trenta, la Società Italiana Preparazione Tecnici
con sede a Firenze sotto la supervisione del Marchese Luigi Ridolfi; nel 1940 venne
creata, nella FIGC, la Commissione Preparazione Tecnica.
Il nuovo statuto federale del 1946 individuava nella Commissione Tecnica Federale,
con sede a Roma, la struttura preposta alla preparazione ed alla formazione degli
allenatori. Nel 1953, la Commissione venne trasferita da Roma a Firenze, e, una volta
aperto il Centro Tecnico di Coverciano, fu sostituita dal Settore Tecnico, che tuttora
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