Stanchi dei fiori - Arte e Arti
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QuAndO I FIORI GIOCAnO COn L’ILLuSIOnISMO...<br />
convinto dell’originalità del particolare — e Panofsky, 35 rintraccia il primo<br />
esempio pittorico in cui la mosca compare come sberleffo, nel Ritratto di<br />
un certosino dipinto nel 1446 da Petrus Christus — oggi al Metropolitan<br />
Museum of Art, New York-. Da quel momento la burla della mosca, vero<br />
trompe-l’oeil, diventa consueta e compare nei casi più disparati.<br />
In quel suo essere apparentemente uno <strong>dei</strong> dettagli più banali<br />
della quotidianità, tanto da passare quasi inosservata per la sua<br />
piccolezza-pochezza, la mosca diventa ricettacolo di diverse<br />
funzionalità e possibili letture semantiche.<br />
Spesso, infatti, la figura della mosca ha interessato gli intellettuali per<br />
quello che Chastel definisce “quell’agitarsi inutile e ridicolo che può<br />
comunque infastidire e intralciare la vita dello spirito”. 36<br />
Elemento disturbatore che si scaccia con una mano la mosca mantiene<br />
fede, anche nei dipinti, a questa sua “funzione”. Posandosi nascosta e<br />
a margine di una corolla <strong>fiori</strong>ta, di una ghirlanda festosa, non meno<br />
che sulla superficie di ogni immagine raffigurata, si delinea come<br />
primo monito della bidimensionalità della tela sulla quale idealmente<br />
si posa. Proponendosi pertanto come chimerica immagine partecipe<br />
del mondo reale essa ci introduce nel dipinto additandocelo come tale,<br />
senza rivelarci come in realtà solo permettendole questo passaggio<br />
siamo già stati beffati da lei e dall’illusione di cui è vassalla.<br />
Quando dopo una grande fortuna quattrocentesca la mosca ricompare<br />
prepotentemente nel Seicento come topos classico inserito a completare<br />
le ghirlande <strong>fiori</strong>te a cui già abbiamo accennato, essa con i molti altri<br />
compagni che via via è venuta raccogliendo (farfalle, api, insetti di vario<br />
tipo), conferisce a queste pitture un illusorio grado di realtà.<br />
La mosca resta in ogni modo un animale sostanzialmente sporco che<br />
frequenta luoghi insalubri e, nell’arte figurativa, diventa attributo<br />
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