REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Aldeno
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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aldeno</strong><br />
k) messa in opera <strong>di</strong> nuovi serramenti esterni con nuovi <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso materiale o <strong>di</strong>segno (finestre, portoni<br />
d’ingresso, ante d’oscuro, avvolgibili, ecc.)<br />
l) installazione <strong>di</strong> inferriate in corrispondenza dei fori, sostituzione <strong>di</strong> parapetti dei poggioli con <strong>di</strong>verso<br />
materiale e <strong>di</strong>segno, messa in opera <strong>di</strong> nuovi cancelli pedonali e <strong>di</strong> accesso veicolare fatta salva la<br />
specifica autorizzazione per passo carraio nonché il montaggio <strong>di</strong> ferramenta in genere;<br />
m) messa in opera <strong>di</strong> nuova pavimentazione esterna o interna;<br />
n) installazione <strong>di</strong> tende da sole in corrispondenza <strong>di</strong> verande e poggioli in genere;<br />
o) rivestimenti lapidei in genere;<br />
Art.31 - Interventi soggetti a denuncia <strong>di</strong> inizio <strong>di</strong> attività.<br />
1. Per gli interventi <strong>di</strong> cui alla L.P. 5 settembre 1991, n.22, articolo 83 - comma 1, con esclusione <strong>di</strong> quelli <strong>di</strong><br />
cui alle lettere c) ed e), nonchè degli interventi interessanti immobili soggetti al vincolo previsto nella legge 1<br />
giugno 1939, n.1089 (Tutela delle cose d'interesse artistico e storico), come da ultimo mo<strong>di</strong>ficata dalla legge<br />
30 marzo 1998, n.88, è data la facoltà <strong>di</strong> presentare in luogo della richiesta <strong>di</strong> autorizzazione una denuncia<br />
d'inizio <strong>di</strong> attività ai sensi dell'articolo 91 bis.<br />
2. Sono soggetti a denuncia <strong>di</strong> inizio <strong>di</strong> attività:<br />
a) occupazione <strong>di</strong> suolo pubblico o privato con depositi <strong>di</strong> materiale, serre, tettoie quali pertinenze <strong>di</strong> attività<br />
o <strong>di</strong> residenza, attrezzature mobili, esposizione a cielo libero <strong>di</strong> veicoli e merci in genere;<br />
b) capanni <strong>di</strong> caccia fissi realizzati nelle aree ove è consentito l’esercizio dell’attività venatoria;<br />
c) opere <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria;<br />
d) aree destinate ad attività sportive senza creazione <strong>di</strong> volumi;<br />
e) recinzioni, muri <strong>di</strong> sostegno e contenimento fino a tre metri <strong>di</strong> altezza, pavimentazioni stradali,<br />
sistemazioni esterne agli e<strong>di</strong>fici non comportanti aumenti <strong>di</strong> volume;<br />
f) costruzione e sostituzione <strong>di</strong> impianti tecnologici al servizio <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti, purché non comportanti<br />
aumenti <strong>di</strong> volume, salvo il caso <strong>di</strong> volumi tecnici che si rendano in<strong>di</strong>spensabili in base a nuove<br />
<strong>di</strong>sposizioni in materia;<br />
g) opere e impianti necessari al rispetto della normativa sullo smaltimento dei rifiuti soli<strong>di</strong>, liqui<strong>di</strong> ed<br />
aeriformi, all’igienicità ed idoneità degli e<strong>di</strong>fici nonché alla sicurezza, purché non comportanti aumenti <strong>di</strong><br />
volume, salvo il caso <strong>di</strong> volumi tecnici che si rendano in<strong>di</strong>spensabili in base a nuove <strong>di</strong>sposizioni in<br />
materia;<br />
h) opere <strong>di</strong> miglioramento dei livelli <strong>di</strong> coibentazione termica, acustica o <strong>di</strong> inerzia termica <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti;<br />
i) opere temporanee per attività <strong>di</strong> ricerca nel sottosuolo a carattere geognostico;<br />
j) lavori <strong>di</strong> cui all’articolo 87, comma 5 della L.P. 22/1991 per rendere l’opera abitabile o agibile;<br />
k) parcheggi, da realizzare nel sottosuolo e nei locali a piano terreno degli e<strong>di</strong>fici, da destinare a<br />
pertinenza <strong>di</strong> singole unità immobiliari;<br />
l) opere <strong>di</strong> eliminazione delle barriere architettoniche in e<strong>di</strong>fici esistenti;<br />
m) mutamento senza opere della destinazione d’uso delle unità immobiliari, quale risulta dal<br />
provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> concessione o dalla licenza e<strong>di</strong>lizia o, per gli immobili costruiti prima dell’entrata in<br />
vigore della legge 6 agosto 1967, n.765 (Mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni alla legge urbanistica 17 agosto<br />
1942, n.1150), dallo stato <strong>di</strong> fatto, purché sia rispettata la dotazione degli spazi <strong>di</strong> parcheggio <strong>di</strong> cui<br />
all’articolo 73 della L.P. 22/91;<br />
n) opere interne alle costruzioni che non comportino mo<strong>di</strong>ficazioni della sagoma e dei prospetti della<br />
costruzione né aumento delle superfici utili e del numero delle unità immobiliari, che non mo<strong>di</strong>fichino la<br />
destinazione d’uso delle costruzioni e delle singole unità immobiliari, non rechino pregiu<strong>di</strong>zio alla statica<br />
dell’immobile e rispettino le originarie caratteristiche costruttive degli e<strong>di</strong>fici.<br />
3. Ai sensi dell’art.91bis, comma 1 della L.P.22/91, la denuncia <strong>di</strong> inizio attività dovrà essere presentata<br />
almeno 40 giorni prima dell’inizio dei lavori, corredata dei documenti prescritti dal medesimo articolo.<br />
4. Resta ferma la necessità dell'acquisizione delle prescritte autorizzazioni provinciali prima della<br />
presentazione della denuncia d'inizio <strong>di</strong> attività per interventi riguardanti immobili vincolati ai sensi della<br />
Legge 1.6.1939, n.1089 e ss.mm..<br />
Regolamento E<strong>di</strong>lizio - pag. 22