REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Aldeno
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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aldeno</strong><br />
TITOLO 6 - STABILITA’ E SICUREZZA<br />
CAPO I<br />
NORME GENERALI<br />
Art.152 - Stabilità e conservazione degli e<strong>di</strong>fici.<br />
1. Ogni fabbricato deve essere realizzato secondo le migliori regole dell'arte del costruire, ed in conformità<br />
alle vigenti <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge, in or<strong>di</strong>ne ai requisiti dei materiali da costruzione, alle sollecitazioni, al<br />
calcolo, al <strong>di</strong>mensionamento ed all'esecuzione delle strutture, al fine <strong>di</strong> assicurare la stabilità <strong>di</strong> ogni sua<br />
parte.<br />
2. I proprietari <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici hanno l'obbligo <strong>di</strong> provvedere alla manutenzione or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> essi, in<br />
modo che tutte le parti mantengano quei requisiti <strong>di</strong> igiene, <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> decoro che convengono alla<br />
località in cui gli e<strong>di</strong>fici sorgono.<br />
3. Quando un e<strong>di</strong>ficio o parte <strong>di</strong> esso minacci rovina, oppure quando si compiano lavori che possano<br />
comunque destare preoccupazione per l'incolumità delle persone e delle cose, il Sindaco incarica l'Ufficio<br />
tecnico comunale <strong>di</strong> eseguire le necessarie constatazioni e sul relativo verbale <strong>di</strong> sopralluogo ingiungerà al<br />
proprietario <strong>di</strong> provvedere ad ovviare alla situazione creatasi stabilendo un breve termine e in caso <strong>di</strong><br />
inadempienza, adottando i provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> cui all'art.18 della L.R. 4.1.1993, n.1.<br />
Art. 153 - Obblighi <strong>di</strong> manutenzione ed e<strong>di</strong>fici pericolanti.<br />
1. I proprietari <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici hanno l’obbligo <strong>di</strong> provvedere alla manutenzione or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> essi, in<br />
modo che tutte le parti mantengano dei requisiti <strong>di</strong> igiene, <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> decoro che convengono alla<br />
località in cui gli e<strong>di</strong>fici sorgono.<br />
2. Quando un e<strong>di</strong>ficio o parte <strong>di</strong> esso minacci rovina, oppure quando si compiano lavori che possano<br />
comunque mettere in pericolo o comprometta la pubblica incolumità o destare preoccupazione per<br />
l’incolumità delle persone e delle cose, il Sindaco incarica l’Ufficio Tecnico comunale o tecnico specializzato<br />
<strong>di</strong> fare i necessari accertamenti e sul relativo referto e relazione ingiungerà al proprietario <strong>di</strong> provvedere,<br />
fissando un breve termine.<br />
3. In caso <strong>di</strong> inadempienza, il Sindaco provvederà ai sensi dell’articolo 33 T.U.R.L.O.C.approvato con<br />
D.P.G.R. nr. 4/L <strong>di</strong> data 27.02.1995 e s.m. ed integrazioni, con recupero delle spese sostenute per la<br />
relazione ed eventuali lavori <strong>di</strong> riduzione delle parti pericolanti e relativi recinti.<br />
4. Quando la denuncia fosse presentata da privati per ottenere la possibilità <strong>di</strong> intervenire con tempestività a<br />
ridurre il pericolo, il Sindaco potrà richiedere che essa sia corredata da parere scritto <strong>di</strong> tecnico abilitato.<br />
5. I giar<strong>di</strong>ni, i parchi, le zone a verde devono essere mantenuti in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> decoro.<br />
Regolamento E<strong>di</strong>lizio - pag. 78