REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Aldeno
REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Aldeno
REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - Comune di Aldeno
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aldeno</strong><br />
TITOLO 7 - NORME IGIENICO SANITARIE PER L’EDIFICAZIONE DI EDIFICI PER<br />
ATTIVITA’ PRODUTTIVE-DEPOSITI<br />
Art.167 - Norme generali.<br />
CAPO I<br />
REQUISITI TECNICI ED IGIENICO SANITARI GENERALI<br />
1. Fatto salvo il rispetto delle vigenti leggi in materia <strong>di</strong> igiene e sicurezza negli ambienti <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse<br />
<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge a norma dell’art.24 della Legge 833/78, gli e<strong>di</strong>fici che si configurano come ambienti <strong>di</strong><br />
lavoro ove sia prevista la permanenza continuativa <strong>di</strong> addetti devono, in via preliminare, avere le<br />
caratteristiche costruttive in<strong>di</strong>cate nei successivi articoli del presente capo.<br />
2. Per l’ubicazione <strong>di</strong> dette strutture, si applicano le norme previste dal P.R.G. nel rispetto della zonizzazione<br />
prevista dal D.P.C.M. 1 marzo 1991, recante norme in tema <strong>di</strong> “Provve<strong>di</strong>menti per la prevenzione ed il<br />
risanamento ambientale in materia <strong>di</strong> inquinamento acustico” e del Decreto del Presidente della Giunta<br />
Provinciale <strong>di</strong> Trento 4 agosto 1992, n.12-65/Leg.<br />
3. Per quanto non previsto nel presente capitolo, si fa riferimento alle norme <strong>di</strong> igiene del lavoro vigenti.<br />
4. Ai sensi dell’art. 48 del D.P.R. 303/56, è obbligo da parte dei datori <strong>di</strong> lavoro che intendono costruire,<br />
ampliare e adattare un e<strong>di</strong>ficio od un locale per a<strong>di</strong>birlo a lavorazioni industriali in cui debbano<br />
presumibilmente essere addetti più <strong>di</strong> tre operai, <strong>di</strong> darne notizia preventivamente alla Unità Operativa <strong>di</strong><br />
Igiene e Me<strong>di</strong>cina del Lavoro. La notifica dovrà contenere una <strong>di</strong>chiarazione dell’oggetto delle lavorazioni,<br />
delle principali modalità delle stesse, delle caratteristiche dei locali e degli impianti, corredata dai <strong>di</strong>segni <strong>di</strong><br />
massima.<br />
Art.168 - Isolamento.<br />
1.I luoghi <strong>di</strong> lavoro devono essere ben riparati dagli agenti atmosferici e dall’umi<strong>di</strong>tà.<br />
2. I luoghi <strong>di</strong> lavoro chiusi debbono avere una soffittatura e/o pareti laterali costituite da strutture murarie o <strong>di</strong><br />
analoghe caratteristiche, tali da assicurare il rispetto dei limiti <strong>di</strong> termocoimbentazione previsti per le civili<br />
abitazioni in ogni punto dell’e<strong>di</strong>ficio.<br />
3. Nei tamponamenti esterni dei locali con permanenza d lavori, devono essere impiegati materiali che<br />
garantiscano una bassa trasmittanza termica, al fine <strong>di</strong> salvaguardare il benessere termico degli occupanti e<br />
sod<strong>di</strong>sfare le esigenze <strong>di</strong> isolamento termico, anche al fine del rispetto della normativa in materia <strong>di</strong><br />
contenimento dei consumi energetici.<br />
4. Le strutture e<strong>di</strong>lizie che delimitano i locali in cui sono svolte lavorazioni particolarmente rumorose, devono<br />
garantire adeguato fonoassorbimento.<br />
5. Nel caso <strong>di</strong> aziende a<strong>di</strong>acenti (es: capannoni a schiera) le strutture e<strong>di</strong>lizie <strong>di</strong> confine devono garantire in<br />
opera un fonoassorbimento del rumore ai fini della tutela del vicinato (D.P.C.M. 1.03.1991).<br />
Art. 169 - Coperture-altezze-cubature-superfici.<br />
1. Nei locali ad uso produttivo, le coperture devono essere preferibilmente del tipo a shed.<br />
2. In ogni caso devono essere definite le caratteristiche <strong>di</strong> resistenza delle coperture e le modalità <strong>di</strong><br />
accesso, in modo da garantire con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sicurezza nella loro percorribilità in caso <strong>di</strong> manutenzione,<br />
Regolamento E<strong>di</strong>lizio - pag. 83