LIBRI, AUTOGRAFI E STAMPE - Bloomsbury Auctions

Lotto 648
644
Vaccari, Alfredo - Tavole originali
la volpe e l’uva (da le fiabe di la fontaine).
Tavola di 240 x 330 mm., tempera ed acquarello su cartoncino, di
Alfredo Vaccari per l’edizione Paravia del 1917, in ottimo stato.
€250 – €300
645.
Vallemont, Pierre le Lorrain, Abbate di
la phYsiQue oCCulte, ou traite de la baguette divinatoire. Amsterdam,
A. Braakmans, 1693. In 12°. Graziosa antiporta figurata, incisa in
rame, 23 tavole a piena pagina fuori testo incise in rame, legatura
del sec. XVIII in vitello marrone, dorso a 5 nervi, ai cimpartmenti
reticolato impresso in oro, tasselli con titolo ed autore, tagli dorati,
restauro. Ex libris al contropiatto, timbro nobiliare al frontespizio e
monogramma ai margini di tutte le tavole.
* * * I opera: edizione rara apparsa nello stesso anno della prima
stampata a Parigi. L’autore in ques’opera cerca di chiarire le
proprietà della bacchetta divinatoria, che come egli ripete non ha
nulla a che vedere con la rabdomanzia: si tratta il tema, in gran
voga all’epoca, della possibilità di rivelare fenomeni non percebili
dall’uomo senza strumenti: le esalazioni e i corpuscoli esalati dai
corpi vengono captati dalla bacchetta, il cui movimento deve essere
interpretato dall’uomo.
€250 – €300
646
Vampiri - Calmet, Antoine Augustin
Lotto 645
dissertations sur les apparitions … et sur les revenans et vampires.
Parigi, De Burè figlio, 1746. In 8°. 2 parti in 1 vol. Testatine e
capilettera ornati incisi, qualche brunituta, legatura coeva in vitello
marmorizzato, dorso a 5 nervi, ai comparti fregi floreali e titolo
impressi in oro, tagli rossi, sciupati gli angoli.
* * * EDIZIONE ORIGINALE MOLTO RARA. La prima parte dell’opera
tratta degli spiriti e delle apparizioni mentre la seconda dei
fantasmi e vampiri e suscitò molto clamore. L’opera fu un bestseller.
Gli studi di Calmet si basarono sui rapporti delle ondate di
vampiri in Germania e nell’Europa orientale. Calmet rimase molto
impressionato dalle dettagliate testimonianze di casi di vampirismo
in quell’area geografica e reputò che non fosse possibile archiviarli
semplicemente. Egli riteneva necessario stabilirne la veridicità in
pieno. Calmet definì un vampiro come una persona morta e seppellita
che tornava dalla tomba per disturbare i vivi succhiando loro il
sangue e causandone la morte. Il solo rimedio per sconfiggerli era
dissotterrarne il corpo staccargli la testa, infilare un paletto nel petto
e bruciarlo.
€900 – €1000
Lotto 646
647
Vampiri - Calmet, Antoine Augustin
dissertazioni sopra le apparizioni de’ spiriti e sopra i vampiri o redivivi
d’ungheria, di moravia eC. Venezia, Simone Occhi, 1756.
In 4°.Vignetta allegorica incisa in rame al frontespizio, gore d’acqua,
sporadiche fioriture, legatura del sec. XIX in mezza pelle, al dorso
tassello in pelle rossa con autore e titolo impresso in oro,
* * * Prima edizione italiana del celebre trattato del padre Augustin
Calmet sui non morti, uscito a Parigi nel 1746, con un grande lavoro
di raccolta e interpretazione delle fonti storiche, fino all’analisi dei
racconti riguardanti i “risurgenti di Moravia” e i “morti d’Ungheria,
che succhiano il sangue dei vivi”. Calmet combina in maniera
efficace filologia e filosofia, in nome di una battaglia culturale contro
la superstizione. Perché Simone Occhi potesse licenziare il volume
dai propri torchi, fu necessario il via libera dei riformatori dello Studio
di Padova, controfirmato nel 1751 e pubblicato in appendice al testo,
insieme a due documenti emessi dalla Sorbona.
€500 – €700
648
Varotari, Dario
Lotto 647
il vespaio stuzziCato satire veneziane. Venezia, Pietr’Antonio Zamboni,
1671. In 8°. Antiporta calcografica sottoscritta I.P.F, frontespizio entro
cornice a doppio filetto, iniziali e testate incise su rame, lievi restauri
alle prime carte, leggera gora d’acqua su alcune carte, rilegatura in
pergamena.
* * * Prima edizione di questa curiosa opera, con dodici satire
dialettali e altrettanti sonetti in lingua, dedicata dall’autore al
marchese Nicolò de Pruniers, ambasciatore francese presso la
Repubblica di Venezia. L’autore, figlio del noto pittore Alessandro
Varotari, fu poeta, fisico e artista dilettante. Nella bella antiporta
firmata I.P.F. (Iacopo Piccini fecit) è raffigurato un fauno nell’atto di
stuzzicare con un legno un vespaio. Gamba, Serie di scritti in dialetto
veneziano, p. 12; Piantanida 3071.
€300 – €400
BLOOMSBURY AUCTIONS
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