LIBRI, AUTOGRAFI E STAMPE - Bloomsbury Auctions

302
Giraldi, Lilio Gregorio
opera omnia. Leida, Hackius, Boutesteyn, Vivie, Vander AA, &
Luchtmans, 1696. In 2°. 2 parti in 1 vol. Bella antiporta figurata incisa
in rame da J. van den Aveele sul disegno di F. Boitard, entrambi i
frontespizi stampati in caratteri rosso e nero e con marca tipografica
xilografica, testo disposto su due colonne, 2 tavole a doppia pagina
e 7 a piena pagina incisi in rame, rinforzi alle prime due e alle ultime
due carte, fioriture e bruniture, piccolo foro di tarlo al margine
bianco delle ultime carte, legatura dell’epoca in pergamena, piatti
incorniciati da duplice cornice raccordata in diagonale, al centro del
vampo centrale grande placca raffigurante la personificazione della
città de L’Aya impressa in oro, dorso a 6 nervi, a 2 comparti tassello
moderno in pelle con autore e titolo in oro, restauri, piatti sostituiti.
Ex libris C.K. Ogden incollato al contropiatto.
* * * PRIMA EDIZIONE COLLETTIVA delle opere dello Giraldi (1479
- 1552), corredata dalle belle tavole eseguite dagli artisti J. Van den
Aveele e F. Boitard.
€400 – €600
303
Giraldi, Lilio Gregorio
de musis sYntagma.epithalamia. iudiCium voCalium. Basilea, Ising, 1539.
In 8°. Legato con. Aenigmata pleraque antiquorum, in altero
Pythagorae Sumbola. Basilea, Oporinum, 1551.Strappo in parte
restaurato al primo frontespizio, aloni di umidità, legatura coeva in
pergamena rigida.
* * * Lilio Gregorio Giraldi (Ferrara, 14 giugno 1479 – Ferrara, 1552) è
stato un umanista italiano. Nato a Ferrara in una famiglia di modesta
condizione, poté tuttavia compiere gli studi di umanità con Luca
Riva e Battista Guarino. Conclusi gli studi, fu per qualche tempo a
Napoli, dove conobbe il Pontano e il Sannazaro. Tornò in Emilia per
unirsi a Gianfrancesco Pico, nipote del famoso Giovanni, dapprima a
Mirandola e seguendolo poi a Carpi nel 1502, alla corte di Alberto Pio.
Grande erudito, le sue opere furono a lungo capisaldi della
reinterpretazione della cultura classica in età rinascimentale, e
per questo pubblicate e ripubblicate in tutta Europa. Di particolare
interesse la seconda delle due opere qui presentata, dedicata
all’esame degli enigmi pitagorici e del simbolismo antico.
€200 – €250
304
Giubileo - Poiana, Giovanni Battista
de iobileo et indulgentiis libri tres. Roma, Valerio & Luigi Dorico, 1550.
In 8°. Stemma di papa Giulio III dedicatario dell’opera al frontespizio,
capilettera ornati, glosse e sottolineature di mano antica, restauri al
frontespizio e ad alcune carte, fioriture, legatura moderna in mezza
pergamena.
* * * EDIZIONE RARA ORIGINALE. Il papa Giulio III il 24 febbraio 1550
inaugurò, con l’apertura della Porta Santa della basilica di San Pietro,
il X Giubileo, indetto da Paolo III, con la Bolla Si pastores ovium.
€600 – €700
305
Giuliano l’Apostata
Lotto 302
Juliani imperatoris opera Quæ eXtant omnia. Parigi, Denis Duval, 1583.
In 8°. 4 parti in 1 vol. Testo in greco con traduzione latina a fronte,
frontespizio con titolo e autore in greco e in latino, capilettera
xilografici, sottolineature, fioriture, lavori di tarlo in alcune pagine,
carta di guardia anteriore con lavori di tarlo, legatura coeva in piena
pergamena, titolo manoscritto al dorso liscio.
* * * Prima edizione collettiva delle opere dell’imperatore Flavio
Claudio Giuliano, meglio conosciuto come Giuliano l’Apostata,
l’ultimo sovrano dichiaratamente pagano che tentò senza
successo di restaurare la religione romana dopo che essa era stata
abbandonata a favore del Cristianesimo da suo zio Costantino I e dal
figlio Costanzo II. Brunet III, 596.
€300 – €400
BLOOMSBURY AUCTIONS
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