1 6 ilFRIULI BUSINESS 26 FEBBRaio 2010
Un passo avanti e due indietro FVG in Borsa Euro<strong>la</strong>ndia in soffErEnza pEr i conti pubblici di alcuni stati, nonostantE gli incoraggianti dati congiunturali Gruppo Banca popo<strong>la</strong>re di cividale La positiva esperienza maturata da NordEst Banca sui finanziamenti delle energie rinnovabili e, in partico<strong>la</strong>re, degli impianti fotovoltaici ha permesso al<strong>la</strong> giovane banca del Gruppo Banca Popo<strong>la</strong>re di Cividale di sviluppare nuovi progetti, volti a estendere <strong>la</strong> apprezzata formu<strong>la</strong> “senza rate” anche al settore dell’agricoltura. i numeri espressi dall’istituto in meno di un anno sono di tutto rispetto: 1.000 pratiche presentate, finanziamenti già erogati per 19,2 milioni di euro su 700 impianti, con una produzione annua attesa di quattro milioni di kWh. in questo contesto il nuovo prodotto “Elios Verde”, già attivo presso le filiali del<strong>la</strong> Banca di Cividale, ha trovato un grandissimo riscontro e le richieste presentate in poche settimane prevedono l’erogazione di oltre tre milioni di euro. Con Elios Verde l’imprenditore agricolo cede il credito derivante dal Conto Energia al<strong>la</strong> banca, attraverso il quale viene ripagato il costo 26 FEBBRaio 2010 imprese & finanza si amplia l’offErta di finanziamEnti pEr impianti fotovoltaici La famiglia Elios cresce I timori concernenti <strong>la</strong> sostenibilità fiscale delle economie di Grecia, Portogallo e Spagna hanno determinato un ulteriore peggioramento delle condizioni dei mercati di Euro<strong>la</strong>ndia, facendo salire i differenziali delle obbligazioni nazionali rispetto ai bond di riferimento. La Grecia versa in gravi condizioni. I suoi problemi sono di duplice natura: da un <strong>la</strong>to <strong>la</strong> mancanza di competitività con i mercati internazionali e dall’altro <strong>la</strong> minaccia del<strong>la</strong> trappo<strong>la</strong> del debito legata all’ingente disavanzo di bi<strong>la</strong>ncio statale e all’enorme deficit delle partite correnti, cui ha contributo in parte anche il maggior tasso di inf<strong>la</strong>zione del Paese rispetto al tasso core dell’area euro. I mercati azionari hanno perso ulteriore terreno e i principali listini europei hanno accusato perdite medie dell’1-4 per cento <strong>Il</strong> presidente Lorenzo Pelizzo e il direttore Luciano Di Bernardo dell’impianto. La presenza di un’assicurazione “all risk” obbligatoria e <strong>la</strong> garanzia consortile per i primi 10 anni rafforzano l’operazione. infatti, il prodotto è pensato per garantire <strong>la</strong> massi- Rubrica realizzata in col<strong>la</strong>borazione con Altri indicatori dell’avversione al rischio hanno sovra-performato e il dol<strong>la</strong>ro ha ripreso quota. <strong>Il</strong> franco svizzero si è apprezzato nei confronti dell’euro, mentre i mercati a ‘beta’ elevato hanno registrato un andamento negativo. Le piazze asiatiche ed emergenti hanno risentito dei dubbi circa le prospettive dell’economia europea. I mercati hanno, altresì, per lo più ignorato gli ultimi dati congiunturali positivi. Le gravi pressioni che pesano su Euro<strong>la</strong>ndia potrebbero finire per condizionare l’andamento futuro dei mercati. Tuttavia, i movimenti dei listini iniziano ad apparire eccessivi e serpeggia un senso di panico. I nostri indicatori tecnici rive<strong>la</strong>no che i rialzi messi a segno a inizio anno dalle Borse sono stati in <strong>la</strong>rga parte riassorbiti e potrebbero, quindi, prospettarsi buone opportunità di acquisto. ma soddisfazione e serenità a tutte le controparti interessate. attraverso <strong>la</strong> formu<strong>la</strong> Elios l’impresa agrico<strong>la</strong> riesce a finanziare il 100% del costo dell’impianto, senza alcun esborso monetario. in questo modo l’agricoltore ottiene un importante abbattimento dei costi, grazie al fatto che riesce a produrre l’energia elettrica necessaria al<strong>la</strong> propria azienda; se poi ha anche avuto accesso a contributi in conto capitale per <strong>la</strong> realizzazione dell’impianto, ottiene anche una riserva di liquidità, partico<strong>la</strong>rmente importante in un momento congiunturale così delicato. a questo si aggiunga che, ai prezzi attuali degli impianti, il finanziamento si estingue in meno di 20 anni, assicurando in questo modo all’imprenditore un “extra reddito” rilevante per i restanti anni dell’incentivo in Conto Energia. infine, recenti interventi normativi garantiscono importanti vantaggi fiscali in termini di rimborso iva e di inquadramento nei redditi da impresa agrico<strong>la</strong>, per impianti fino ai 200 kW e in taluni casi fino a mille. il finanziamento non prevede alcuna spesa di gestione né di estinzione o decurtazione anticipata, per cui al tito<strong>la</strong>re viene garantita <strong>la</strong> massima flessibilità nel<strong>la</strong> gestione finanziaria. ilFRIULI BUSINESS 17