Risalita dopo la discesa - Il Friuli
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L ogistica<br />
Mediterraneo<br />
mare ‘caldo’<br />
Piattaforma fvg - La crescita economica<br />
deL Far east e deL nord aFrica, oLtre a<br />
vantaggi strutturaLi deL canaLe di suez,<br />
hanno spostato qui Le rotte dei traFFici<br />
Dopo mesi segnati da una crisi<br />
profonda, che ha investito le<br />
grandi economie mondiali<br />
causando forti contraccolpi sul settore<br />
dello shipping, si intravedono i primi<br />
segnali di una ripresa dell’attività economica<br />
e degli scambi commerciali. È<br />
proprio in questa fase di mercato che<br />
appare cruciale intervenire in modo<br />
incisivo a sostegno di un segmento<br />
industriale, come quello marittimo,<br />
che solo in Italia genera un giro d’affari<br />
superiore ai 10 miliardi di euro.<br />
La crisi economica ha destabilizzato<br />
fortemente il settore, intervenendo<br />
in coincidenza di una fase espansiva<br />
del mercato. Tuttavia, proprio <strong>la</strong><br />
congiuntura sfavorevole, che porta gli<br />
operatori a ridefinire le proprie strategie<br />
industriali, può rappresentare una<br />
sfida da non perdere.<br />
La grande scommessa per il futuro,<br />
infatti, riguarda principalmente il<br />
26 FEBBRaio 2010<br />
Mediterraneo e, in partico<strong>la</strong>re, l’asse<br />
adriatico, dove le scelte attuate in<br />
questo partico<strong>la</strong>re periodo saranno<br />
decisive per riportare al centro<br />
delle maggiori re<strong>la</strong>zioni di traffico<br />
un Paese altrimenti destinato al<strong>la</strong><br />
marginalità.<br />
Molti Paesi stanno investendo con<br />
decisione sulle proprie infrastrutture<br />
portuali, sia sul<strong>la</strong> sponda settentrionale,<br />
come nel caso del<strong>la</strong> Spagna e<br />
del<strong>la</strong> Francia, sia su quel<strong>la</strong> meridionale,<br />
dove si sono affermate in anni<br />
recenti importanti realtà come quelle<br />
egiziane e dove si assiste al<strong>la</strong> realiz-<br />
zazione di investimenti significativi<br />
come quelli del porto di Tangeri.<br />
<strong>Il</strong> superamento dei vincoli infrastrutturali<br />
rappresenta <strong>la</strong> chiave di<br />
volta per restituire all’Italia un ruolo<br />
primario sia nel Mediterraneo, sia<br />
come accesso privilegiato al mercato<br />
dell’Europa continentale e orientale.<br />
“Per il prossimo<br />
decennio<br />
incremento<br />
del traffico<br />
container,<br />
soprattutto<br />
sulle rotte da<br />
e per l’Asia<br />
e l’emisfero<br />
meridionale, a<br />
tassi tra il 6 e l’8<br />
per cento”.<br />
La mappa<br />
mondiale delle<br />
aree a maggiore<br />
crescita di<br />
traffico navale<br />
In questo contesto si colloca il<br />
progetto di sviluppo del<strong>la</strong> Piastra Logistica<br />
del <strong>Friuli</strong> Venezia Giulia che,<br />
facendo leva sugli elementi peculiari<br />
che caratterizzano quest’area, mira<br />
ad acquisire un ruolo di primo piano<br />
nello scenario competitivo nazionale<br />
ed europeo.<br />
Per il prossimo decennio si prevede<br />
un significativo incremento del<br />
traffico container, soprattutto sulle<br />
rotte da e per l’Asia e l’emisfero meridionale,<br />
a tassi compresi tra il 6 e<br />
l’8 per cento. Inoltre, si assisterà a un<br />
aumento del peso dell’interscambio<br />
marittimo nel bacino Mediterraneo,<br />
che si candida a divenire il crocevia<br />
delle principali direttrici del traffico<br />
merci provenienti dal Far East.<br />
A partire dai primi Anni ’90 si<br />
assiste a un progressivo rafforzamento<br />
del ruolo del Mediterraneo<br />
nelle principali direttrici di traffico<br />
deep-sea. I fattori al<strong>la</strong> base di questo<br />
fenomeno sono riconducibili principalmente<br />
all’aumento dimensionale<br />
delle navi, che ha reso quel<strong>la</strong> transmediterranea<br />
<strong>la</strong> rotta privilegiata per<br />
i traffici con il Far East in quanto, a<br />
differenza del canale di Panama, il<br />
Canale di Suez presenta caratteristiche<br />
strutturali compatibili con il<br />
transito delle grandi portacontainer.<br />
Ha inciso, poi, <strong>la</strong> performance<br />
economica del Far East e dei Paesi<br />
emergenti del Nord Africa che ha<br />
determinato un incremento significativo<br />
dell’interscambio via mare<br />
sulle direttrici commerciali da e<br />
per l’Europa e fra le due sponde del<br />
Mediterraneo.<br />
Lo sviluppo dei traffici nel Mediterraneo<br />
ha portato, così, al<strong>la</strong> nascita<br />
di nuovi grandi hub di transhipment<br />
e al<strong>la</strong> realizzazione di interventi di<br />
ammodernamento e ampliamento<br />
su molti degli scali esistenti.<br />
ilFRIULI BUSINESS 49