Risalita dopo la discesa - Il Friuli
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“Se si dovesse realizzare l’obbiettivo l’area<br />
del <strong>Friuli</strong> acquisterebbe una centralità<br />
assoluta – conclude Maresca -. Infatti,<br />
finalmente si valorizzerebbe <strong>la</strong> linea ferroviaria<br />
Pontebbana come canale privilegiato<br />
di servizio e di accesso all’Europa<br />
Centrale e dell’Est. I suoi centri industriali<br />
diventerebbero dei veri e propri distripark<br />
di assolta efficienza. Le criticità ferroviarie<br />
ancora esistenti sarebbero superate. Ovviamente,<br />
occorre una riflessione e una<br />
decisione chiara per quanto riguarda <strong>la</strong><br />
logistica ferroviaria, che deve essere in<br />
grado di sostenere i traffici anche sulle<br />
direttrici indicate e all’estero.<br />
Vi è <strong>la</strong> speranza che nessuno ora pretenda<br />
di cavalcare pro o contro questa<br />
iniziativa. Per me è un segno decisivo<br />
anche per il mercato e per <strong>la</strong> portualità<br />
che le grandi imprese di infrastrutture<br />
accettino assieme di impegnarsi in un<br />
26 FEBBRaio 2010<br />
Maurizio<br />
Maresca,<br />
docente<br />
di Diritto<br />
europeo<br />
ed esperto<br />
in materia<br />
di logistica<br />
e portualità<br />
ambito nel quale sino a oggi sono state<br />
estranee, sempre se e nel<strong>la</strong> misura in cui<br />
le loro proposte vengano accettate dallo<br />
Stato e dal<strong>la</strong> Regione. Devo dare atto,<br />
poi, ad Alessandro Profumo e al gruppo<br />
di responsabili di imprese presenti<br />
all’incontro tenutosi a Trieste di molto<br />
coraggio e concretezza nel momento in<br />
cui, al termine del dibattito, si è trattato<br />
di decidere.<br />
Questo non significa che il ritardo non<br />
sia abissale e che recuperare sarà difficilissimo.<br />
Sono contento, infine, per il nostro<br />
ateneo: molte delle tesi al<strong>la</strong> radice del<strong>la</strong><br />
proposta sono state costruite da giovani<br />
ricercatori dell’Università di Udine, che<br />
hanno <strong>la</strong>vorato in silenzio e con molta<br />
serietà. E come sempre senza alcuna<br />
gratificazione. Temo soltanto che, come<br />
avviene per tutti quelli bravi, anche loro<br />
se ne vadano altrove”.<br />
ilFRIULI BUSINESS 47