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Inverno 2011-2012 - Regione Autonoma Valle d'Aosta

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I maggiori eventi storici noti<br />

al Catasto Valanghe a confronto<br />

La valanga Comba Baudier risulta essere un<br />

fenomeno valanghivo di cui si possiedono<br />

numerose informazioni storiche poiché caratterizzato<br />

da una frequenza di accadimento<br />

elevata. Infatti la valanga viene segnalata<br />

36 volte dal 1951 al <strong>2011</strong>, con una frequenza<br />

media di poco superiore ad un evento ogni<br />

due anni.<br />

In almeno 5 di questi casi la valanga si avvicina<br />

decisamente all’abitato di Oyace e riesce<br />

a raggiungere la sede della strada regionale<br />

n. 28 della Valpelline sia nel tratto a valle<br />

dell’abitato principale, sia a monte in corrispondenza<br />

del tornante posto nelle vicinanze<br />

della località Sergnan, bloccando così la circolazione<br />

stradale.<br />

Nelle annate 1952, 1977, 1999 e 2001 la valanga<br />

viene segnalata due volte e nel 1995<br />

ben tre volte.<br />

In passato riesce a raggiungere più volte la<br />

strada ed alcune abitazioni, sia con la componente<br />

densa, sia con la componente aeriforme.<br />

Quest’ultima, una volta fuoriuscita dalla<br />

porzione più incisa del percorso, a circa 1400<br />

m di quota, può proseguire senza che la mor-<br />

117<br />

fologia del terreno ne condizioni decisamente<br />

il moto: va così ad interessare la porzione<br />

di conoide denominata Localité-Comba, posta<br />

tra le località Vorpeillére e Sergnan e alcune<br />

abitazioni di Oyace.<br />

28/12/1959: la valanga di neve asciutta si distacca<br />

poco prima delle 23.00, raggiunge e<br />

ostruisce la strada regionale n. 28 per circa<br />

100 m, con altezze dell’accumulo anche di 5<br />

m, arrecando lievi danni ad alcune betulle.<br />

10/02/1970: stroncati 3 pali di legno della<br />

linea telefonica, danneggiato 1 locale bar, 1<br />

tetto di abitazione, 1 portone garage, 1 legnaia.<br />

La strada regionale risulta ostruita dalla<br />

neve e viene chiusa al transito veicolare per<br />

9 ore.<br />

Febbraio 1971: ostruita la strada regionale<br />

per 150 m, con altezze dell’accumulo anche<br />

di 1 m circa, danni alle baite di Eclevé.<br />

20/01/1981: la valanga di neve polverosa danneggia<br />

una stalla in frazione Chez-les-Bredy,<br />

sposta un’automobile parcheggiata, ostruisce<br />

la strada regionale per 80 m in località Capoluogo<br />

e sradica numerose piante sul conoide.<br />

14/02/1990: la valanga di neve bagnata supera<br />

la sede stradale per circa 10 m, arrecando<br />

solamente lievi danni alla vegetazione.<br />

La valanga dell’aprile del 1977, come ben visibile dal documento fotografico, scorre lungo<br />

l’impluvio del Torrent-Baudier fino ad arrestarsi a pochi metri dalla sede stradale. Una porzione<br />

rilevante dell’accumulo si arresta allo sbocco del canale a monte del conoide. L’evento non causa<br />

danni. Non è visibile, perché non ancora edificata, l’area sportiva posta a valle della sede stradale<br />

e alcune abitazioni oggi presenti a ridosso della sede stradale.

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