Il Radon ambientale in Emilia-Romagna - Arpa
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7.4 Cartografie<br />
86<br />
7.4.1 Cartografia del radon <strong>in</strong>door<br />
In assenza di particolari elementi strutturali che oggettivamente <strong>in</strong>fluiscono sulla distribuzione<br />
spaziale delle concentrazioni di radon <strong>in</strong>door, è lecito procedere ad una semplice cartografia sulla<br />
base di tutti i dati distribuiti sul territorio (figura 7.29).<br />
Tutte le cartografie, tipicamente quelle ad isovalori, richiedono una fase di stima del valore della<br />
variabile d’<strong>in</strong>teresse ai nodi di una maglia regolare.<br />
Nel nostro caso abbiamo adottato come stimatore il “krigaggio ord<strong>in</strong>ario”, lo stimatore della<br />
geostatistica l<strong>in</strong>eare.<br />
Tale scelta è giustificata dalla presenza delle due strutture spaziali di variabilità a piccola (8 Km) e<br />
grande scala (50 Km); <strong>in</strong>oltre il krigaggio garantisce che la curva ad isovalori rispetta i dati veri<br />
(condizione di correttezza) e che la precisione sia massima (condizione d’ottimalità).<br />
<strong>Il</strong> krigaggio restituisce il valore vero là dove c’è un dato, cosa che contribuisce a rendere<br />
soddisfacenti le rappresentazioni ottenute mediante stime geostatistiche.<br />
In relazione al tipo di variabile, la cartografia dei livelli di radon <strong>in</strong>door risultante ha un valore<br />
puramente <strong>in</strong>dicativo.<br />
Data la presenza delle due stesse strutture spaziali, la stima è stata effettuata sia considerando solo i<br />
dati della pianura, sia solo quelli appenn<strong>in</strong>ici, sia a partire da tutti i dati contemporaneamente.<br />
I risultati ottenuti risultano confrontabili.<br />
Figura 7.29 - Mappa ad isovalori dei livelli di radon (Bq/m³)<br />
La mappa di figura 7.29, mette <strong>in</strong> evidenza le tre dist<strong>in</strong>te aree dove si concentrano i più alti valori di<br />
radon <strong>in</strong>door, tutte <strong>in</strong> zona appenn<strong>in</strong>ica (un’area nella prov<strong>in</strong>cia di Piacenza, una nelle prov<strong>in</strong>ce di<br />
Reggio <strong>Emilia</strong> e Modena e l’ultima nell’Appenn<strong>in</strong>o romagnolo, prov<strong>in</strong>cia di Forlì-Cesena).<br />
Inoltre, è confermata la correlazione spaziale e cont<strong>in</strong>uità della variabile, come anche l’isotropia e la<br />
“stazionarietà”.