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GUIDA ALLA RIFORMA DeGLI IstItUtI tecnIcI e PROFessIOnALI

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Progettazione, costruzioni<br />

e impianti<br />

Indirizzo COSTRuzIOnI AMBIEnTE E TERRITORIO<br />

qUADRO ORARIO<br />

le linee guidA<br />

com’è com’era com’era<br />

III anno 7 11 (3 Disegno e Progettazione<br />

– 5 Costruzioni – 3 Impianti)<br />

IV anno 6 10 (3 Disegno e Progettazione –<br />

5 Costruzioni – 2 Impianti)<br />

V anno 7 12 (4 Disegno e Progettazione –<br />

5 Costruzioni – 3 Impianti)<br />

Secondo biennio e quinto anno<br />

ISTITUTI TECNICI<br />

Settore tecnologico<br />

gEOMETRA CInquE gEOMETRA ORDInARIO<br />

6 (4 Costruzioni – 2 Tecnologia delle<br />

costruzioni)<br />

8 (4 Costruzioni – 4 Tecnologia delle<br />

costruzioni)<br />

10 (7 Costruzioni – 3 Tecnologia delle<br />

costruzioni)<br />

è una delle due materie nuove del triennio insieme a “Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro”<br />

(ore 2+2+2), che sostituiscono “Costruzioni” e “Tecnologia delle costruzioni” (Ordinario) o “Costruzioni” e<br />

“Disegno e Progettazione” (Cinque).<br />

Considerate insieme queste due materie nuove hanno circa lo stesso monte ore delle materie dei vecchi ordinamenti:<br />

2 ore in più rispetto al corso Ordinario e 1 ora in meno rispetto al Cinque.<br />

“Cantiere e sicurezza” diventa una materia autonoma, mentre prima era solo un argomento di “Costruzioni”<br />

(Cinque) o di “Tecnologia delle costruzioni” (corso Ordinario).<br />

PROfILO D’USCITA<br />

Il docente di “Progettazione, costruzioni e impianti” concorre a far conseguire allo studente,<br />

al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo<br />

educativo, culturale e professionale:<br />

riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle<br />

conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;<br />

riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale e antropico, le<br />

connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni<br />

intervenute nel tempo;<br />

riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta<br />

fruizione e valorizzazione;<br />

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento<br />

disciplinare;<br />

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