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evoluzione del fenomeno della droga in europa - EMCDDA - Europa

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Capitolo 5<br />

Coca<strong>in</strong>a e coca<strong>in</strong>a crack<br />

Offerta e disponibilità di coca<strong>in</strong>a ( 133 )<br />

Produzione e traffico<br />

La coca<strong>in</strong>a è la <strong>droga</strong> più venduta al mondo, dopo le<br />

foglie e la res<strong>in</strong>a di cannabis. In term<strong>in</strong>i di quantitativi<br />

sequestrati (578 tonnellate <strong>in</strong> tutto il mondo nel 2004) il<br />

traffico di coca<strong>in</strong>a ha cont<strong>in</strong>uato a prevalere nell’America<br />

meridionale (44 %) e settentrionale (34 %), seguite<br />

dall’<strong>Europa</strong> occidentale e centrale (15 %) (CND, 2006).<br />

La Colombia è di gran lunga la massima fonte di produzione<br />

illecita di coca nel mondo, seguita dal Perù e dalla Bolivia.<br />

Nel 2004 la produzione globale di coca<strong>in</strong>a è stata stimata<br />

a 687 tonnellate, cui la Colombia ha contribuito con il<br />

56 %, il Perù con il 28 % e la Bolivia con il 16 % (UNODC,<br />

2005). La maggior parte <strong>del</strong>la coca<strong>in</strong>a sequestrata <strong>in</strong><br />

<strong>Europa</strong> proviene direttamente dal Sud America (Colombia),<br />

oppure transita <strong>in</strong> America centrale e nei Caraibi. Nel<br />

2004 Sur<strong>in</strong>ame, Brasile, Argent<strong>in</strong>a, Venezuela, Ecuador,<br />

Curaçao, Giamaica, Messico, Guyana e Panama sono stati<br />

segnalati come paesi di transito <strong>del</strong>la coca<strong>in</strong>a importata<br />

nell’Unione europea (relazioni nazionali Reitox, 2005;<br />

OMD, 2005; CND, 2006; INCB, 2006a; Europol,<br />

2006). Altre zone di transito sono le regioni <strong>del</strong>l’Africa,<br />

<strong>in</strong> particolare l’Africa occidentale e i paesi <strong>del</strong> golfo di<br />

Gu<strong>in</strong>ea (perlopiù Nigeria), ma anche l’Africa orientale<br />

(Kenya) e l’Africa nordoccidentale attraverso le isole al largo<br />

<strong>del</strong>la costa di Mauritania e Senegal (CND, 2006; INCB,<br />

2006a). I pr<strong>in</strong>cipali punti di <strong>in</strong>gresso nell’Unione europea<br />

rimangono Spagna, Paesi Bassi e Portogallo, <strong>in</strong> misura<br />

m<strong>in</strong>ore, Belgio, Francia e Regno Unito (relazioni nazionali<br />

Reitox, 2005; CND, 2006; Europol, 2006). Benché Spagna<br />

e Paesi Bassi cont<strong>in</strong>u<strong>in</strong>o a ricoprire un ruolo importante<br />

come punti di distribuzione <strong>del</strong>la coca<strong>in</strong>a <strong>in</strong> <strong>in</strong>gresso<br />

nell’Unione europea, l’<strong>in</strong>tensificazione dei controlli lungo la<br />

costa settentrionale <strong>del</strong>la Spagna (Galizia) e la politica dei<br />

controlli totali sui voli provenienti da determ<strong>in</strong>ati paesi ( 134 )<br />

presso l’aeroporto di Schipol (Amsterdam) possono aver<br />

contribuito <strong>in</strong> parte all’<strong>in</strong>dividuazione e all’uso sempre più<br />

massiccio di vie alternative, per esempio attraverso l’Africa,<br />

ma anche l’<strong>Europa</strong> orientale e centrale, e a una distribuzione<br />

secondaria da qui all’<strong>Europa</strong> occidentale (relazioni<br />

nazionali Reitox, 2005; OMD, 2005; INCB, 2006a).<br />

Sequestri<br />

Nel 2004 sono state <strong>in</strong>tercettate nell’Unione europea,<br />

nell’ambito di 60 000 sequestri effettuati, 74 tonnellate di<br />

coca<strong>in</strong>a. La maggior parte dei sequestri di coca<strong>in</strong>a è stata<br />

effettuata nei paesi <strong>del</strong>l’<strong>Europa</strong> occidentale, soprattutto <strong>in</strong><br />

Spagna, dove vengono segnalati circa la metà dei sequestri<br />

e dei quantitativi recuperati nell’Unione europea negli<br />

ultimi 5 anni ( 135 ). Nel periodo 1999-2004 il numero di<br />

sequestri di coca<strong>in</strong>a ( 136 ) è aumentato <strong>in</strong> generale a livello<br />

europeo, mentre i quantitativi <strong>in</strong>tercettati ( 137 ) hanno oscillato,<br />

mostrando comunque una tendenza all’aumento. Tuttavia,<br />

stando a quanto riferito dai paesi per i quali si dispone<br />

di <strong>in</strong>formazioni, i quantitativi sequestrati sembrano essere<br />

dim<strong>in</strong>uiti nel 2004, forse per via <strong>del</strong>l’eccezionale volume di<br />

sostanze illecite recuperato <strong>in</strong> Spagna l’anno precedente.<br />

Prezzo e purezza<br />

Nel 2004 il prezzo medio al dettaglio <strong>del</strong>la coca<strong>in</strong>a<br />

nell’Unione europea è stato estremamente variabile,<br />

compreso tra 41 euro al grammo <strong>in</strong> Belgio agli<br />

oltre 100 euro al grammo a Cipro, <strong>in</strong> Romania e <strong>in</strong><br />

Norvegia ( 138 ). I prezzi medi <strong>del</strong>la coca<strong>in</strong>a, corretti<br />

<strong>del</strong>l’<strong>in</strong>flazione ( 139 ), hanno fatto registrare una tendenza<br />

generale alla dim<strong>in</strong>uzione nel periodo 1999-2004 <strong>in</strong><br />

tutti i paesi per i quali si dispone di <strong>in</strong>formazioni ( 140 ),<br />

58<br />

( 133 ) Cfr. «Interpretazione dei dati sui sequestri e di altre <strong>in</strong>formazioni sul mercato», pag. 37.<br />

( 134 ) Tutti i voli dalle Antille olandesi, da Aruba, Sur<strong>in</strong>ame, Perù, Venezuela ed Ecuador sono controllati al 100 %; nel 2004, 3 466 corrieri <strong>del</strong>la <strong>droga</strong> sono stati<br />

arrestati a seguito di questi controlli e 620 a seguito dei controlli regolari (relazione nazionale olandese).<br />

( 135 ) L’affermazione andrebbe verificata alla luce dei dati ancora mancanti riferiti al 2004, una volta che si renderanno disponibili. I dati sul numero di sequestri<br />

di coca<strong>in</strong>a e sui quantitativi sequestrati nel 2004 non erano disponibili per Irlanda e Regno Unito; i dati riguardanti il numero di sequestri di coca<strong>in</strong>a avvenuti<br />

nel 2004 non erano disponibili per i Paesi Bassi. Per poter fare previsioni, i dati mancanti nel 2004 sono stati sostituiti con i dati <strong>del</strong> 2003. I dati sui quantitativi<br />

sequestrati nel 2004 forniti dai Paesi Bassi sono soltanto previsioni e qu<strong>in</strong>di non possono essere <strong>in</strong>seriti nell’analisi <strong>del</strong>l’<strong>evoluzione</strong> f<strong>in</strong>o al 2004.<br />

( 136 ) Cfr. la tabella SZR-9 nel bollett<strong>in</strong>o statistico 2006.<br />

( 137 ) Cfr. la tabella SZR-10 nel bollett<strong>in</strong>o statistico 2006.<br />

( 138 ) Cfr. la tabella PPP-3 nel bollett<strong>in</strong>o statistico 2006.<br />

( 139 ) Prendendo come anno di partenza per il valore <strong>del</strong> denaro <strong>in</strong> tutti i paesi il 1999.<br />

( 140 ) Nel periodo 1999-2004 i dati sui prezzi <strong>del</strong>la coca<strong>in</strong>a erano disponibili per almeno tre anni consecutivi <strong>in</strong> Belgio, Repubblica ceca, Germania, Spagna,<br />

Francia, Irlanda, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Slovenia, Svezia, Regno Unito, Bulgaria, Turchia e Norvegia.

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