evoluzione del fenomeno della droga in europa - EMCDDA - Europa
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Relazione annuale 2006: Evoluzione <strong>del</strong> <strong>fenomeno</strong> <strong>del</strong>la <strong>droga</strong> <strong>in</strong> <strong>Europa</strong><br />
Grafico 6: Prevalenza nell’ultimo anno <strong>del</strong> consumo di coca<strong>in</strong>a tra gli adulti (15-64 anni) e tra i giovani adulti (15-34 anni e 15-24 anni)<br />
%<br />
6<br />
5<br />
4<br />
3<br />
2<br />
1<br />
0<br />
Grecia (2004)<br />
Repubblica ceca (2004)<br />
Lettonia (2003)<br />
Francia (2002)<br />
Lituania (2004)<br />
Portogallo (2001)<br />
F<strong>in</strong>landia (2004)<br />
Bulgaria (2005)<br />
Ungheria (2003)<br />
Polonia (2002)<br />
Slovacchia (2004)<br />
Estonia (2003)<br />
Danimarca (2000)<br />
Norvegia (2004)<br />
Austria (2004)<br />
Germania (2003)<br />
Irlanda (2002/2003)<br />
Paesi Bassi (2000/2001)<br />
Italia (2003)<br />
Regno Unito (Inghilterra<br />
e Galles) (2004/2005)<br />
Spagna (2003)<br />
Tutti gli adulti 15–34 15–24<br />
NB:<br />
Fonti:<br />
i dati provengono dalle più recenti <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i nazionali disponibili <strong>in</strong> ogni paese all’epoca <strong>del</strong>la segnalazione. Per maggiori <strong>in</strong>formazioni cfr. le tabelle GPS-8, GPS-11<br />
e GPS-18 nel bollett<strong>in</strong>o statistico 2006.<br />
relazioni nazionali Reitox (2005), sulla base di <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i sulla popolazione, relazioni o articoli scientifici.<br />
scuole mostrano una prevalenza una tantum molto bassa per<br />
l’uso <strong>del</strong>la coca<strong>in</strong>a, compresa tra lo 0 % di Cipro, F<strong>in</strong>landia<br />
e Svezia e il 6 % <strong>del</strong>la Spagna, con cifre sulla prevalenza<br />
una tantum <strong>del</strong> consumo di coca<strong>in</strong>a crack ancora <strong>in</strong>feriori,<br />
comprese cioè tra lo 0 % e il 3 % (Hibell e altri, 2004).<br />
Il consumo di coca<strong>in</strong>a è maggiore tra i giovani di sesso<br />
maschile. Per esempio, da sondaggi effettuati <strong>in</strong> Danimarca,<br />
Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito<br />
e Norvegia è emerso che, nella popolazione di sesso<br />
maschile di età compresa tra i 15 e i 34 anni, l’esperienza<br />
una tantum è <strong>del</strong> 5-14 %. I dati sull’uso nell’ultimo anno sono<br />
<strong>in</strong>feriori, ad eccezione di quattro paesi, che riportano cifre<br />
superiori al 3 %, e di Spagna e Regno Unito, che segnalano<br />
tassi <strong>del</strong> 6-7 % circa ( 147 ), a suggerire che <strong>in</strong> questi Stati<br />
un giovane su 15 ha fatto uso recentemente di coca<strong>in</strong>a.<br />
La percentuale è nettamente più alta nelle zone urbane.<br />
Nella popolazione generale il consumo di coca<strong>in</strong>a<br />
sembra rivestire un carattere occasionale, circoscritto<br />
prevalentemente ai f<strong>in</strong>e settimana e ad ambienti ricreativi<br />
(bar e discoteche), dove può raggiungere livelli elevati. Le<br />
ricerche condotte tra i giovani nei locali di ballo e negli<br />
ambienti dove si ascolta la musica <strong>in</strong> diversi paesi rivelano<br />
stime sulla prevalenza <strong>del</strong> consumo di coca<strong>in</strong>a ben<br />
superiori a quelle registrate nella popolazione generale,<br />
con percentuali per la prevalenza una tantum oscillanti tra<br />
il 10 % e il 75 % (cfr. la questione specifica sul consumo<br />
di stupefacenti negli ambienti ricreativi). Dall’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e<br />
britannica sui reati riferita al periodo 2004-2005 è emerso<br />
un dato sulla prevalenza <strong>del</strong> consumo di droghe di «classe<br />
A» tra gli avventori di discoteche o nightclub almeno<br />
due volte superiore al tasso registrato tra coloro che<br />
non frequentano questi locali (Chivite-Matthews e altri,<br />
2005) (cfr. anche la questione specifica sul consumo<br />
di stupefacenti negli ambienti ricreativi). In media, un<br />
terzo circa di tutti gli adulti europei che hanno provato<br />
almeno una volta la coca<strong>in</strong>a ne ha fatto uso negli ultimi<br />
12 mesi, mentre soltanto il 13 % ammette di averne fatto<br />
uso negli ultimi 30 giorni. Per esempio, il 2-4 % degli<br />
uom<strong>in</strong>i di 15-24 anni di età <strong>in</strong> Spagna, Italia, Regno Unito<br />
e Bulgaria ( 148 ) dichiara di aver usato la coca<strong>in</strong>a negli<br />
ultimi 30 giorni. Una stima approssimativa <strong>del</strong> consumo<br />
60<br />
( 147 ) Cfr. il grafico GPS-9 nel bollett<strong>in</strong>o statistico 2006.<br />
( 148 ) Indag<strong>in</strong>e <strong>del</strong> 2001. L’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e <strong>del</strong> 2003 non contiene una ripartizione <strong>in</strong> base al genere nelle fasce di età di 10 anni.