LA GESTIONE - Direzione Generale per la Valorizzazione del ...
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Pao<strong>la</strong> Grifoni<br />
Soprintendente <strong>per</strong> i Beni Architettonici e Paesaggistici <strong>per</strong> le Province di Bologna,<br />
Modena e Reggio Emilia<br />
In merito all’intervento <strong>del</strong> Vice Presidente <strong>del</strong> F.A.I., Dott. Magnifico ed alle sue considerazioni<br />
sull’o<strong>per</strong>ato <strong>del</strong><strong>la</strong> Soprintendenza voglio esprimere <strong>la</strong> mia solidarietà ai funzionari degli<br />
uffici <strong>per</strong>iferici <strong>del</strong> MiBAC che si ado<strong>per</strong>ano ogni giorno <strong>per</strong> assolvere al meglio i loro compiti<br />
istituzionali. Lo sostengo a ragione, forte <strong>del</strong><strong>la</strong> mia ultratrentennale es<strong>per</strong>ienza nell’esercizio<br />
<strong>del</strong><strong>la</strong> tute<strong>la</strong>. E’ possibile che Marco Magnifico abbia incontrato funzionari che con atteggiamenti<br />
<strong>per</strong>sonalistici, vuoi indirizzati nel loro comportamento da associazioni che si interessano<br />
di tute<strong>la</strong> (Italia Nostra) con una visione ormai su<strong>per</strong>ata <strong>del</strong> restauro, vuoi con una forte<br />
connotazione accademica che spesso fa affrontare le problematiche <strong>del</strong><strong>la</strong> conservazione da<br />
un punto di vista squisitamente teorico e spesso limitativo; ma si tratta sicuramente di una<br />
minoranza.<br />
Una questione che viene spesso sollevata dall’utenza è quel<strong>la</strong> di una discontinuità di valutazione<br />
dei progetti presentati, in questo caso è al Dirigente che spetta fornire indicazioni di<br />
metodo e di giudizio che consentano ai funzionari di esprimere pareri quanto più possibile<br />
uniformati.<br />
Non condivido <strong>la</strong> considerazione che il piano di gestione debba essere preventivo al progetto<br />
di restauro, ritengo che l’uno non possa prescindere dall’altro: sono due tematiche che vanno<br />
necessariamente sviluppate in parallelo.<br />
Sul<strong>la</strong> questione re<strong>la</strong>tiva ai rapporti istituzionali con gli enti e le Amministrazioni locali posso<br />
assicurare che il rapporto costante dei funzionari con gli Enti locali consente di affrontare di<br />
concerto le problematiche <strong>del</strong> territorio.<br />
Sempre di più ormai <strong>la</strong> valorizzazione <strong>del</strong> nostro patrimonio è intesa in termini economici.<br />
<strong>Valorizzazione</strong> è aggiungere valore, dare valore in termini culturali e anche gestionali; purtroppo<br />
invece quello <strong>del</strong><strong>la</strong> valorizzazione è ormai un concetto strettamente legato al<strong>la</strong> rendita. Chi<br />
vive quotidianamente <strong>la</strong> realtà <strong>del</strong>l’immenso patrimonio culturale <strong>del</strong> Paese, è consapevole<br />
che Musei e monumenti rendono ben poco in termini economici, ben poco in confronto ai<br />
costi di gestione e manutenzione; è ormai chiaro che non è con <strong>la</strong> bigliettazione più onerosa e<br />
con l’allestimento di mostre e mostrine all’interno dei complessi museali (che i visitatori sono<br />
costretti a pagare con un costo aggiuntivo al biglietto) che si risolve il problema dei nostri beni<br />
culturali. Infatti a fronte di strutture come gli Uffizi, il Colosseo, o il Castello di Miramare (tanto<br />
<strong>per</strong> citarne alcuni) ci sono un’infinità di complessi architettonici e museali, sconosciuti ai più,<br />
lontani dai centri urbani e culturali. Porto un solo esempio: <strong>la</strong> Rupe e il Castello di Canossa<br />
in provincia di Reggio Emilia, i visitatori vengono dal<strong>la</strong> Germania quasi in pellegrinaggio e noi<br />
non abbiamo che un custode il quale ha diritto alle ferie, a <strong>per</strong>iodi di riposo o di ma<strong>la</strong>ttia....<br />
e anche i bandi <strong>per</strong> le pulizie vanno deserti <strong>per</strong>ché si tratta di un complesso monumentale<br />
troppo iso<strong>la</strong>to. Vogliamo credere che qualcuno potrebbe rispondere ad un bando <strong>per</strong> i servizi<br />
aggiuntivi Che ne facciamo di Canossa (con gli esigui finanziamenti e i gravi problemi statici<br />
<strong>del</strong><strong>la</strong> rupe), <strong>la</strong> facciamo crol<strong>la</strong>re E’ quanto non tanto ve<strong>la</strong>tamente qualcuno ha proposto di<br />
fare <strong>per</strong> monumenti meno “famosi”.<br />
Non dimentichiamo che quel patrimonio “minore” diffuso <strong>del</strong> nostro Paese, di grande valore<br />
culturale, storico- artistico costituisce <strong>la</strong> peculiarità <strong>del</strong> nostro paesaggio insieme alle colture<br />
al<strong>la</strong> vegetazione, ai fiumi alle montagne. Come si può valorizzare un paesaggio di questo tipo<br />
Quaderni <strong>del</strong><strong>la</strong> valorizzazione - 2<br />
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