Le Opere donate dagli Artisti - Delphi International

Maria l. onestini
Allieva del maestro ferrarese Giorgio Balboni, Maria
Luisa Onestini presenta una dozzina di coloratissimi oli
su tela di grande formato. Il tema ricorrente è la bellezza
naturale della fauna alata che popola, “libera”, le acque
interne oppure costiere. Il cielo aperto che le ospita viene
come riflesso nelle posture che ce le rendono visibili.
La nostra pittrice, accanto ad un lavoro di filologica
adeguatezza, propone sempre le istanze della pitturapittura:
l’occhio dello scienziato e del poeta possono
finalmente trovarsi d’accordo. L’avifauna che l’Onestini
delinea nelle sue tele ha proprio il fascino della mimesi
della realtà ed insieme l’irrealtà di un impianto scenografico
di contestualizzazione.
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Nella realizzazione del suo teatro naturale del mondo
alato le specie vivono come su di un palcoscenico della
visione. Del tutto inconsapevoli, si concedono all’ammirazione
dell’occhio dell’osservatore.
In questi ultimi anni Maria Luisa Onestini, ferrarese
pur se nata in Argentina, dedica agli animali un suo
sguardo attento, puntuale e, direi, empatico. La cura con
cui realizza, attraverso un uso prezioso della pennellata
non evidente, il piumaggio degli uccelli oppure le loro
posture nell’ambiente palustre richiama alla mente dello
spettatore la necessità di superare una visione puramente
ottica di questi “amici” per arrivare a cogliere un insieme
di percezioni che riguardano un essere in carne ed ossa,
pieno di paure, tensioni ed istinti. Ed è questa un’operazione
mai neutrale, perché richiede una decostruzione del
nostro modo di porci nei confronti del mondo naturale
senza egoismi e sopraffazioni. Guardare gli animali diventa
un nuovo modo per ricollocarci nel mondo.