Le Opere donate dagli Artisti - Delphi International

Gennaro Sardella
Nasce a Napoli e attualmente vive e lavora sulla suggestiva
costa di Sorrento. Fin da giovanissimo dimostra una
predisposizione per il disegno che unita ad un carattere
insofferente ed inquieto lo porteranno a spostarsi tra
Roma, Venezia, Firenze. Durante questi anni di “libero
vagabondaggio” i suoi disegni e i suoi acquerelli si
arricchiscono di ritratti, vedute paesaggistiche e scorci
cittadini come se si trattasse di un diario per immagini
delle sue esperienze vissute.
Così, in questo clima di assoluta libertà, l’artista
prosegue entusiasta la sua attività, arricchendo presto i
sui disegni di storie e racconti, che apriranno la strada
ad un percorso che esploderà solo più tardi, portando
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alla ribalta il mondo fantasioso e grottesco di Sardella,
pervaso da una profonda forza espressiva, venato di
lirismo ed ironia.
Sarà infatti solo con il ritorno a Napoli nel 1975 e
l’incontro con il pittore Roberto Carignani che Sardella
arriverà alla maturità tecnica e conoscitiva della pittura,
che lo porterà ad incontrare maestri come De Chirico o
Pietro Annigoni.
La sua pittura testimonia palesemente un processo
creativo in cui la realtà subisce una profonda metamorfosi
a favore di una sua completa alterazione e deformazione.
I suoi dipinti rivelano, sotto assolati e brillanti panorami
del Sud, il caos e le tensioni di un surreale mondo contemporaneo,
assieme a momenti di alto lirismo e infinita
dolcezza. Ogni forma, ogni figura antropomorfa è collegata
l’una all’altra in un intreccio di relazioni che passano
dallo stato psichico allo stato fisico. Ogni elemento sulle
tele di Sardella si anima, ogni tocco è luminoso e vibrante
come un mosaico prezioso o come il riverbero del mare
in una giornata di sole, riportando letteralmente ad una
joie de vivre di matissiana memoria.
(f.z.)