Le Opere donate dagli Artisti - Delphi International

Aurelio Alabardi
L’artista è nato a Castelfidardo (Ancona), dove vive
e lavora. Dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti di
Macerata sotto la guida dello scultore Valeriano Trubbiani,
Alabardi concretizza una sua attività espositiva
come pittore e come scultore. Da anni gestisce, insieme
alla moglie, l’azienda zeta arte studio, ditta rinomata
in Italia e all’estero nel settore degli articoli da regalo in
argento. A lui è affidata la progettazione e la realizzazione
delle piccole sculture, dei bassorilievi e di ogni forma di
plastica. Questi modelli testimoniano il livello di qualità
raggiunto dal nostro artista.
Nella sua pittura, dagli anni Settanta ad oggi, la natura
morta, il paesaggio, la figura umana hanno assunto
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valenze diverse, dando rilevanza specifica ora all’uno ora
all’altro tema. Nell’ultimo decennio il fuoco attentivo
dell’artista è volto soprattutto alla progressiva ricerca
dello schiarimento del colore. Nel rendere il colore meno
acceso, la purezza dei pigmenti non viene smorzata,
acquista anzi una luminosità intrinseca che si diffonde
sopra tutta la composizione.
Alabardi realizza nelle sue opere una poetica della quotidianità.
È, il suo, un occhio innamorato della realtà che
ci circonda, che ci avvolge in un abbraccio creaturale, che
ci rende consapevoli e partecipi di un comune destino.
Due tondi di ceramica dipinta e una scultura rappresentano
bene gli ambiti artistici in cui si esprime. Nelle
due nature morte il bacile di terracotta smaltata all’interno,
usato per l’acqua, ci porta sentori del passato e della
sacralità dell’acqua dentro un mondo contadino del tutto
perduto. Le forme dei fiori aprono altre riflessioni sulla
bellezza: anche i fiori di campo posso essere belli al di
là della loro classificazione botanica o del loro utilizzo
commerciale.