10.07.2015 Views

Lettere sulla Meditazione Occulta - Alice Bailey

Lettere sulla Meditazione Occulta - Alice Bailey

Lettere sulla Meditazione Occulta - Alice Bailey

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ogni cosa. L’arancio emana dal quinto livello, sottostà al quinto principio ed è l’effetto prodottodal risuonare occulto delle parole: “Il nostro Dio è un fuoco che consuma”. Sono paroleche si applicano al principio manasico, il fuoco dell’intelligenza o della ragione che fu impartitodai Signori della Fiamma e che stimola e guida la vita della personalità attiva. È la lucedella ragione che guida l’uomo dall’Aula dell’Apprendimento all’Aula della Saggezza. Inquest’ultima si scoprono le sue limitazioni e la struttura eretta dalla conoscenza (il corpo causaleo Tempio di Salomone) è a sua volta distrutta dal fuoco che consuma. Il fuoco arde lasplendida prigione che l’uomo si è costruito in molte incarnazioni e libera la luce divina interiore.I due fuochi allora si fondono, salgono e si perdono nella Luce della Triade.Alcuni colori appartengono più esclusivamente alla Gerarchia umana, altri ai deva. Dalla lorodefinitiva mescolanza e fusione ha origine la perfezione finale…1. Enumerazione dei Colori29 agosto 1920Questa sera continuiamo lo studio del colore e trattiamo il primo titolo.Nell’esaminarlo farò alcuni commenti e vi darò alcune informazioni, nondimeno vi ripetoche uso termini exoterici e che la discussione ha il solo scopo di dare suggerimenti.211 Lo l'uso stesso del termine “colore” mostra questo intento, poiché come sapete essatrasmette l’idea di nascondere. Il colore è dunque “ciò che nasconde”. È semplicemente ilmezzo oggettivo con cui la forza interiore si trasmette; è il riflesso <strong>sulla</strong> materia del tipo di influssoemanante dal Logos e che è penetrato fin nella parte più densa del Suo sistema solare.Noi lo riconosciamo come colore. L’adepto lo conosce come forza differenziata e l’iniziatodei gradi superiori come luce ultima, indifferenziata e indivisa.Ieri abbiamo enumerato i colori in un certo ordine. Ora cerco di ripeterli nello stesso modo,ma questa volta ricordandovi che l’unico raggio di cui tutti gli altri non sono che sottoraggipuò essere considerato come un cerchio di luce settuplice. Lo studente è troppo propenso arappresentarsi sette fasci di luce che scendono tagliando obliquamente i cinque piani inferiorifino a giungere al piano terrestre e venire assorbiti nella materia densa. Non è così. I sette colorisi possono considerare come una striscia di sette colori che circola, si sposta e passa continuamenteattraverso i piani per poi tornare alla fonte d’origine. Le sette strisce di colore e-manano dal raggio sintetico di minor resistenza. Il sottoraggio indaco del raggio indaco è ilsentiero di minor resistenza che dal cuore della materia più densa torna alla sorgente. Le striscedi colore formano un anello roteante che, muovendosi a diverse velocità di vibrazione,passa attraverso tutti i piani scendendo e risalendo di nuovo. Ciò che cerco di mettere particolarmentein evidenza è che quelle sette bande di colori non si muovono alla stessa velocità equi è celata la chiave della complessità della questione. Alcune si muovono con frequenza vibratoriamaggiore delle altre.212 Perciò, dato che esse portano con sé le monadi corrispondenti, potete comprendere perchéalcuni ego sembrano compiere progressi più rapidi di altri.Gli anelli colorati non seguono una traiettoria rettilinea e libera, ma si intrecciano in modoassai curioso, mescolandosi l’un l’altro, assorbendosi a vicenda secondo cicli stabiliti, riunendosiin gruppi di tre o di cinque, ma sempre procedendo. Questa è la vera ragione del disegnoa losanga che si trova sul dorso del serpente della saggezza. Sulla sua pelle si dovrebbero rappresentaretre linee principali di colore, formanti come un’intelaiatura, con gli altri quattro coloriche vi si intrecciano. Un giorno qualche studioso del colore e della Saggezza Divina disegneràun grande diagramma dei sette piani che recherà, sovrapposto ai piani, il serpente dellasaggezza dai sette colori. Se disegnato in scala corretta, si noteranno alcuni disegni geometriciinteressanti formati dall’intersezione degli anelli con i piani e si avrà l’impressione visiva dellacomplessità del soggetto dei sette raggi. …A questo punto sono a proposito alcune brevi affermazioni:100

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!