venire si potrà rivelare qualcosa attinente ai riti e alle cerimonie con cui entrare in rapportocon i vari elementali e controllarli. Il Raggio Cerimoniale, che ora si sta incarnando, faciliteràmolto le cose in questo senso.Elementali del fuoco, spiriti dell’acqua ed elementali inferiori possono essere tutti utilizzatimediante i riti che sono di tre tipi:1. Riti protettivi, riguardanti la vostra stessa protezione.2. Riti di richiamo, che chiamano e rivelano gli elementali.3. Riti che li controllano e dirigono quando siano convocati.176 Operando con i deva usate l’aspetto saggezza o amore, il secondo aspetto del Logos, quellocostruttivo. Con l’amore e il desiderio li raggiungete e vostro primo passo (poiché come lorosiete sul sentiero evolutivo) è di mettervi in rapporto con essi, poiché in avvenire dovrete lavorareinsieme per guidare le forze elementali e soccorrere l’umanità. Non è senza pericoloper gli esseri umani, poveri schiocchi, cercare di subordinare le forze d’involuzione se nonquando si siano collegati ai deva grazie alla purezza di carattere e alla nobiltà d’animo.Con riti e cerimonie potete percepire i deva e raggiungerli, ma non nello stesso modo néper la stessa ragione degli elementali. I deva assistono liberamente alle cerimonie e non vengonoconvocati; essi vi intervengono, come fate anche voi, per attingere potere. Quando levostre vibrazioni sono abbastanza pure le cerimonie servono da terreno comune d’incontro.“Per concludere, voglio dirvi che quando avrete appreso a usare l’aspetto attività nel lavorocon le potenze involutive, e quello della saggezza cooperando con i deva, procederete congiuntamentea usare il primo aspetto, di volontà o potere.”Prima di continuare vi ricordo il pericolo insito nel richiamare questi gruppi di costruttori enel contatto con essi, in modo particolare con le forze elementali. Perché in modo specialequeste ultime? Perché esse trovano sempre una rispondenza nell’uno o nell’altro dei tre corpiinferiori degli uomini, poiché composti (se li consideriamo come involucri distinti) di quellestesse vite involutive.177 Dunque colui che inconsapevolmente si apre al contatto diretto con qualche elementale,corre un pericolo e un giorno potrebbe pentirsene amaramente. Tuttavia, quando si avvicinaall’adeptato e ha acquisito la padronanza di sé, e di conseguenza gli si può affidare il dominiosu altre forme di vita, disporrà di certi poteri. Questi, fondati come sono <strong>sulla</strong> legge, gli conferirannola potestà sulle vite minori e gli insegneranno la cooperazione con le schiere di deva,che sarà così essenziale verso la conclusione finale dell’evoluzione.Mantram di potereI mantram che detengono il segreto del potere sono, come sapete e come ho già detto, di speciediverse e le principali sono quattro:a. Mantram protettivi, primi per importanza.b. Mantram che convocano gli elementali e i deva minori e li attraggono nella sfera magneticadi chi li richiama.c. Mantram che impongono agli elementali e ai deva minori la volontà di colui che li richiama.d. Mantram che rompono l’incantesimo, se così posso dire, e allontanano elementali e devadalla sfera magnetica dell’operatore.Questi quattro gruppi di mantram si riferiscono in modo speciale al richiamo e al contatto degliordini minori e non sono molto usati, salvo in rare occasioni, da iniziati e da adepti che, diregola, operano tramite i grandi deva che guidano e i costruttori. La Fratellanza Oscura operacon le forze involutive e piega al suo volere le inconsapevoli forme minori di vita. La veraprocedura, come seguita dalla Fratellanza di Luce, è di controllare i gruppi involutivi e i devadi grado inferiore tramite i loro esponenti superiori, le coorti di deva costruttori con i loro Signori.85
178 Ciò mi conduce a un’altra serie di mantram usati in connessione con i deva stessi.a. Mantram ritmici che mettono chi li usa in rapporto con il gruppo di deva che cerca.Sono naturalmente forme di Mantram di Raggio, poiché convocano deva di un raggio specifico.Sono mantram che variano se l’uomo è dello stesso raggio del gruppo che egli chiama.Potreste chiedere perché non si impiegano dapprima mantram di protezione, come nel caso incui si chiamino gli elementali. Soprattutto per la ragione seguente. I mantram per richiamarequesti ultimi sono più facili da scoprire e da usare di quelli per richiamare i deva. La storia èpiena di eventi in cui ciò è stato fatto, e in ogni parte del mondo (anche al giorno d’oggi) visono persone che conoscono il segreto che li mette in rapporto con gli elementali di qualchespecie. Ai tempi dell’Atlantide tutti sapevano farlo, tra i popoli selvaggi e presso qualche singoloelemento nei paesi civili, quest’arte è ancora conosciuta e praticata. In secondo luogo,l’uomo comune, anche se conoscesse il mantram probabilmente non riuscirebbe a chiamareun deva, poiché ciò comporta qualcosa di più del semplice canto di parole e suoni. Questoqualcosa fa parte dei segreti iniziatici. Quando un uomo è iniziato o adepto, non ha più bisognodi riti protettivi, poiché è legge del mondo occulto che solo coloro la cui vita è pura e ilmovente altruistico riescono a raggiungere l’evoluzione dei deva, mentre il contatto con le viteelementali avviene nell’altro modo.b. Mantram che permettono il reciproco scambio con i deva una volta convocati. I devanon comprendono il linguaggio come noi lo intendiamo, ma si possono stabilire impulsi, forze,vibrazioni usando forme specifiche che conducono ai risultati voluti e ovviano alla necessitàdella parola. Queste forme aprono la via alla comprensione reciproca.179 c. Mantram che hanno influsso su gruppi e altri che influiscono su deva specifici. A questoproposito vi faccio rilevare che di norma si tratta con gruppi di deva e non con individui isolati,finché non si sia in contatto con deva di altissimo ordine.d. Mantram che richiamano direttamente l’attenzione di uno dei Deva Signori di uno deisottopiani o il possente Deva Signore di un piano. Sono noti a pochissimi e vengono usati soloda coloro che hanno conseguito un’iniziazione elevata.La comprensione della forza17 agosto 1920… La tensione oggi è grande e la forza che affluisce in tutti i centri può, se non debitamenteregolata, causare un senso di fatica, di tensione, di eccitamento e di inquietudine. Il segretoper regolare la forza, che consiste nel non opporre resistenza, è noto a ben pochi e di conseguenzal’intensità delle emozioni, le reazioni violente e l’attuale periodo di criminalità diffusaovunque sono in gran parte risultato di questa forza usata e applicata in modo scorretto. Ciò sipalesa a ogni livello della vita e solo chi conosce il segreto per essere soltanto un semplicecanale e che dimora tranquillo nel luogo segreto può attraversare la crisi attuale senza eccessivasofferenza e senza scosse. La stimolazione, come ora esiste ovunque, produce sofferenzacon la conseguente reazione; occorre guardarsene con altrettanta cura come per il suo opposto,la diminuzione di vitalità; guardarsene non nel senso di chiudersi alla forza stimolatrice,ma riceverla, farla passare attraverso il proprio essere e assorbirne solo quel tanto che puòsopportare. Il residuo rifluirà allora come agente guaritore ritornando al serbatoio generale.180 Il vero significato occulto della forza nella natura, delle correnti elettriche dell’universo edel calore latente accumulato in ogni forma è ancora poco compreso dai vostri scienziati exotericio dai vostri principianti in occultismo. *** si è accostato allo studio dell’occultismo daquesto punto di vista e ha quindi acquisito una profonda conoscenza della legge.Ho trattato questo argomento poiché è alla base di ogni istruzione occulta. Se saprete afferrarequalcosa del suo significato e comprendere che la legge è soltanto l’adattarsi della formaall’una o all’altra di queste grandi correnti di forza, illuminerete tutta la vostra vita e su quelle86
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