You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
In un telaio figurativo,<br />
dieci artisti ricamano la Sicilia<br />
In una veste un po’ insolita, dieci artisti siciliani del Gruppo<br />
Graffiti & Addaura Art presentano Felix Ziz, tra pittura,<br />
scultura ed altre forme manipolative.<br />
Nel contesto dell’albergo (la grande hall e gli spazi d’accoglienza)<br />
la mostra, diretta da Fabrizio Costanzo e<br />
Francesco Pintaudi (in collaborazione con Salvo Ferlito),<br />
si configura nel suo aspetto poliedrico dialogando con il<br />
turismo, i convegni, la gastronomia e altro.<br />
“Ho visitato Felix Ziz il giorno dell’inaugurazione e sono<br />
tornato ben volentieri in seguito, perché l’esposizione mi<br />
ha attratto particolarmente presentando tecniche e materiali<br />
diversi, che stuzzicavano la mia curiosità. Osservando<br />
le opere mi sono soffermato su alcuni oggetti della<br />
memoria riciclati e artefatti e su altri naturali - canne,<br />
stoffe, sabbie, terre, sassi, conchiglie, ferri vecchi e chiodi<br />
arrugginiti, legni consunti, jute, insieme ad acrilici, oli,<br />
smalti e pigmenti vari - utilizzati su supporti più o meno<br />
nobili, insomma, un telaio figurativo di ampio respiro su<br />
cui gli artisti hanno ricamato le proprie idee…”.<br />
Giuseppe Mendola / Boè – Palermo, nov./dic. 2006<br />
Felix Ziz, ovvero Fiore felice<br />
Una mostra dedicata alla Sicilia<br />
Antonella Affronti, Roberto Cavallaro, Paolo Chirco, Fabrizio<br />
Costanzo, Toni D’antoni, Pippo Giambanco, Leonardo<br />
La Barbera, Francesco Pintaudi, Giacomo Rizzo e<br />
Totò Vitrano sono i dieci artisti che - con le loro opere di<br />
pittura, scultura ed altre forme manipolative - danno vita<br />
alla mostra Felix Ziz in cui, come nel catalogo, “è l’aggiornata<br />
riflessione sull’intonsa vis dell’ambiente naturale e<br />
sull’estrema pregnanza dell’eredità culturale a farla pienamente<br />
da padrona, sì da restituire agli osservatori<br />
un’immagine suadente (ma anche assai esplicativa) della<br />
nostra complessa e multiforme isola”.<br />
Sikania – Palermo, novembre 2006<br />
Felix Ziz: narrazione di una mostra<br />
Fuoco, acqua, terra: ai tre elementi evocati dalla varietà<br />
dei materiali di questa mostra, si affianca un quarto elemento,<br />
il vento, che passa e raccoglie aromi e suggestioni:<br />
un novello cantastorie che avvicina imprevedibilmente<br />
le opere, che tesse u cuntu di una Sicilia possibile, poetica<br />
e magica, quale ci consegnano gli artisti di Felix<br />
Ziz….<br />
Elina Chianetta / Felix Ziz – Palermo, dicembre 2006<br />
Un titolo a metà strada tra il latino e l’arabo…<br />
A capire il senso della mostra ci aiuta la presentazione in<br />
catalogo di Salvo Ferlito, ed in particolare la sua oratoria<br />
dalla quale traspare l’attenta analisi cartografica di una<br />
produzione artistica che punta sulla sicilianitudine degli<br />
autori i quali nelle loro opere tendono a rimarcare (non<br />
senza ottimi effetti) l’iconografia della Sicilia e dei suoi<br />
aspetti…Alla mostra partecipano anche i curatori Fabrizio<br />
Costanzo e Francesco Pintaudi e, mentre per Costanzo<br />
la variabile predominante è la minuziosità simbolista con<br />
la quale affronta ogni sua opera, per Pintaudi troviamo<br />
una sorta di recupero della memoria attraverso l’uso del<br />
colore (smalti e acrilici) tale da dare la sensazione dell’affresco…<br />
Francesco M. Scorsone / Centonove – Messina, 24 novembre 2006