FABRIZIO COSTANZO WORK IN PROGRESS 1

degradando l’ambiente, e l’uomo speranza, fiducioso e positivo, sempre
pronto a tendere una mano e a credere nella perfezione dei meccanismi
biologici: le due facce della stessa medaglia…Angelo Denaro, identificando
gli elementi-cardine della realtà, plasma le forme in nuovi significati,
opera per segni e tessiture, pitture e impasti, parcellizzazioni di un
humus culturale sempre vivo…Memoria e creatività, segni-traccia e immagini-pensiero
dialogano con un nuovo linguaggio, una nuova spazialità,
definendo un innovativo coagulo estetico-comunicativo.
Il disegno si veste di ricchezza visiva e la pittura evidenzia un impianto
sicuro, incisivo, di grande apertura culturale. La rappresentatività, accompagnata
da una profonda e magica accuratezza descrittiva, denota
un assemblaggio di percorsi che si avvale di una tecnica ben consolidata
nel tempo. Affiorano antiche culture che suggeriscono approfondimenti
densi di significati formali, ottiche antropologiche…Forse un tentativo
panico di riconciliarsi con la natura? O la voglia di ritrovare la magia
nella gestualità rituale?…Un ritorno alle origini per dimostrare la fiducia
nel futuro, una ripresa del segno-immagine per codificare un nuovo linguaggio…una
comunicazione spazio-temporale di grande emozione,
quasi una ricreazione estetica.
Quel filo di luce ancor oggi squarcia le tenebre…
Fabrizio Costanzo / Quel filo di luce - personale di Angelo Denaro
Galleria di Villa Niscemi – Palermo, novembre 2008
QUEL FILO DI LUCE
Angelo Denaro
Occasioni di dialogo con gli artisti