MAP - Magazine Alumni Politecnico di Milano #13

10 EDITORIALE
Care Alumnae
e cari Alumni
di Enrico Zio
Presidente Alumni Politecnico di Milano,
Delegato della Rettrice per gli Alumni
CARE ALUMNAE E CARI ALUMNI, eccoci all’avvio del nuovo
anno di Alumni Politecnico di Milano e del suo MAP.
Iniziamo subito alla grande e lasciatemi condividere con
voi alcune riflessioni.
La prima mi accompagna spesso, ultimamente, ed
è legata alla mia fortuna, al mio onore e al piacere di
lavorare da oltre 10 anni con la community degli Alumni
del Politecnico di Milano. Una community di oltre
200.000 Alumni che gestiamo ormai in modo efficiente
ed efficace (spero, ditelo voi): questo non è un gioco e
non viene da sé; è stato ed è un investimento in persone,
mezzi e strumenti dedicati da parte dell’Ateneo che ha
creduto nei suoi Alumni.
La seconda riflessione è legata alla prima, è un po’ il
risultato dell’investimento di cui scrivevo sopra: il senso
di appartenenza di tutti voi Alumni e le sue forme di
espressione portano oggi l’Ateneo a dire tanti « grazie ».
Ci vorrebbe una collezione di MAP per dirveli tutti: qua,
ve ne dico rapidamente quattro, i principali.
ROBERTO DE RICCARDIS
Nel 2023 il nostro Ateneo ha raggiunto la posizione più
alta di sempre nel QS World University Rankings, il più
importante ranking universitario. Se leggete i dettagli di
questa classifica a pagina 14, si capisce come anche voi
Alumni contribuiate all’impatto positivo del Politecnico
di Milano sul mondo. Il lavoro quotidiano fatto bene
dagli Alumni per il bene di tutti è quello che ci permette
di avere un’alta reputation nazionale e internazionale:
quindi, grazie!
E le aziende, società e istituzioni in cui voi Alumni
lavorate sono la rete di Partner con cui il Politecnico fa
bene ricerca e innovazione, per il bene di tutti: quindi,
ancora grazie.
Grazie anche per il tempo e l’esperienza che oltre 1000
di voi Alumni ogni anno dedicate alle attività del e per
il Politecnico, sia con concreti contributi nei servizi agli
studenti (come il mentoring e altro), sia con contributi
di visione e direzione per gli aggiornamenti nel come e
cosa insegnare al fine di formare le giovani e i giovani
che porteranno il loro impatto positivo nel mondo.
Ultimo grazie, ma non per importanza, per i 3 milioni
di euro raccolti ogni anno per borse di studio (principalmente)
e progetti di ricerca: questi sono soldi donati
principalmente da Alumni che da questo bell’atto di
donazione ricevono grande soddisfazione nel vederli
ben allocati in percorsi di studio e ricerca di giovani di
talento e bisognosi. Quindi… grazie.
Chiudo con l’auspicio di continuare a fare del bene,
tenendo in mente le parole dell’ex Presidente degli Stati
Uniti Franklin D. Roosevelt:
« La prova del nostro progresso non è quella di accrescere
la ricchezza di chi ha tanto, ma di dare abbastanza
a chi ha troppo poco ».
Buon 2024.
PROF. ENRICO ZIO
Delegato della Rettrice per gli Alumni
e per il Fundraising Individuale
Presidente Alumni Politecnico di Milano