MAP - Magazine Alumni Politecnico di Milano #13

28 RICERCA
Neanderthal
ma digital
di Valerio Millefoglie
La grotta di Lamalunga e l’uomo di Altamura,
il Neanderthal meglio conservato e più
arcaico al mondo, avranno un gemello
digitale. La paternità? Il GIcarus-ABCLab
del Politecnico di Milano su incarico della
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio per la città metropolitana di Bari
A destra, i resti dell’uomo di Neanderthal.
Sotto, le operazioni di rilievo fotogrammetrico.
« QUESTO È IL MODELLO SENZA la visualizzazione
in poligoni » dice l’Alumnus
Fabrizio Banfi e sullo schermo
del suo computer, nell’ufficio del
GIcarus-ABCLab del Politecnico di
Milano, una fittissima rete di punti
tridimensionali dà vita al cranio
dell’uomo di Neanderthal, esattamente
come si trova ora, inglobato
nella calcite della grotta di Lamalunga,
ad Altamura, a molti chilometri
di distanza da qui e a 150 mila anni
fa da noi. Scoperto nel 1993, lo scheletro
è la testimonianza più arcaica
e meglio conservata al mondo di
uomo di Neanderthal. Si è preservato
così grazie alla cura naturale
della grotta che – avendo oggi un
solo accesso artificiale, un imbocco
SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI