Guida - Associazione Italiana Dislessia
Guida - Associazione Italiana Dislessia
Guida - Associazione Italiana Dislessia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
7<br />
86<br />
Fondamentale è, inoltre, l’ambiente “relazionale” fatto di rapporti con<br />
persone che sappiano accettare nuovi modi per affrontare il compito,<br />
che rispettino le caratteristiche della persona, che siano buoni alleati<br />
“sufficientemente buoni”.<br />
stratEGiE ComPENsativE<br />
un altro problema che si potrebbe incontrare è relativo alla<br />
difficoltà di trattenere nella memoria a breve termine le<br />
informazioni. Vi sarà, forse, capitato di studiare con vostro figlio<br />
e di accorgervi che le cose che gli avete spiegato poco prima<br />
si siano cancellate, come una scritta sulla sabbia cancellata da<br />
un’onda; si tratta della memoria a breve termine, soprattutto di<br />
tipo verbale. Anche in questo caso soffermarsi sulla difficoltà non<br />
può esserci molto di aiuto, mentre avere consapevolezza di come<br />
“funziono” e trovare un’altra strategia per arrivare comunque al<br />
risultato sì: potremmo, allora, utilizzare per la memorizzazione e per<br />
l’apprendimento altri canali sensoriali.<br />
nell’era digitale internet può essere di grande aiuto! Posso guardare<br />
un video su YouTube per avere accesso alle informazioni; posso<br />
guardare un attore che recita una poesia piuttosto che leggerla 100<br />
volte inutilmente; posso vedere un documentario sull’argomento che<br />
dovrò studiare; posso anche sperimentare quello che ho studiato in<br />
scienze facendo un esperimento insieme ai miei genitori, ecc. Da<br />
genitore posso, inoltre, stimolare mio figlio allo studio proponendogli<br />
una lettura del testo “ridotta”, attraverso gli indici testuali, per<br />
incoraggiare ad accedere ai contenuti del testo in modo più<br />
significativo e stimolandolo attivamente nello studio; ad esempio,<br />
posso stimolarlo a ragionare sulle sue conoscenze pregresse<br />
sull’argomento, aiutarlo a visualizzare e rendere concreto anche ciò<br />
che è astratto e di difficile comprensione.<br />
La memorizzazione, la rievocazione delle informazioni e<br />
l’esposizione potranno essere favorite dall’utilizzo di mappe<br />
ed immagini, fumetti, tabelle, schemi, video, tracce audio, che<br />
permetteranno al ragazzo di “orientarsi” e di recuperare parole<br />
specifiche e contenuti vari.