14.01.2013 Views

Guida - Associazione Italiana Dislessia

Guida - Associazione Italiana Dislessia

Guida - Associazione Italiana Dislessia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

softwarE riabilitativi E softwarE<br />

ComPENsativi<br />

Attualmente sono disponibili moltissimi software utili per i bambini<br />

e i ragazzi con dislessia. Li possiamo dividere in due grandi aree: i<br />

software riabilitativi e i software compensativi.<br />

I software riabilitativi sono pensati per recuperare o migliorare le<br />

abilità di base, quindi lettura, scrittura, calcolo e numeri.<br />

Questi strumenti vengono in genere individuati dagli specialisti<br />

che ne suggeriscono l’utilizzazione all’interno del programma<br />

riabilitativo. Per questo non è consigliato utilizzarli senza una<br />

supervisione, anche se, non essendo medicinali, non hanno<br />

controindicazioni, ma possono, se mal utilizzati, appesantire e<br />

demotivare il bambino.<br />

Questi strumenti in genere vengono utilizzati, per periodi brevi e<br />

intensivi, magari ripetuti nel tempo in una età compresa tra i 6 e i 10<br />

anni. Questa indicazione è ovviamente generica e può variare da<br />

bambino e bambino.<br />

Poi ci sono software compensativi, in grado di assistere e di<br />

favorire il processo di autonomia dello studente nelle fasi operative<br />

dei vari ambiti, quindi nello scrivere, nello studio e nella<br />

soluzione dei problemi.<br />

I programmi compensativi da utilizzare di solito sono riportati nella<br />

diagnosi e vanno scelti tenendo conto delle necessità e dell’età dello<br />

studente. un buono strumento compensativo verrà usato tutti i<br />

giorni, accompagnando lo studente nelle varie attività scolastiche<br />

ed extrascolastiche, anche per approfondire i suoi interessi.<br />

L’introduzione degli strumenti compensativi può avvenire<br />

precocemente, già dai primi anni di scolarizzazione.<br />

non si tratta infatti di un’alternativa agli interventi riabilitativi ma di<br />

una loro integrazione.<br />

Per capire questo importante concetto facciamo un esempio pratico.<br />

Se vostro figlio ha difficoltà a leggere, perché è lento, perché<br />

commette errori o semplicemente perché leggere lo stanca<br />

eccessivamente, potrà effettuare un intervento riabilitativo (con<br />

89<br />

7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!