30.04.2013 Views

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

55 ICONOLOGIA<br />

ikrc » e caftigiffe, dimoHrato per la sferza, ambedue meglio fignificato<br />

colle du^ parole <strong>del</strong> motto , cavate da S. Paolo nel cap. 4: <strong>del</strong>ia 2. a Timoteo<br />

, e <strong>del</strong> Sagro Corrcilio di Trento alla felT. 13. nel e. i. <strong>del</strong>la Riforma<br />

. ricordato a detti Superiori , acciocché le ne fervano in quella mate-<br />

ria , cioè che debbano elTer Pa fiori e non Percufsori, che debbano ricer-<br />

care di ritirare i Sudditi dagli abufi , più coli' efortazioni , che col caftigo;<br />

operando più invera) quelli V amorevolezza , che 1' aufterit:i ; più 1' efortazioni,che<br />

le minacce» e più la carità, che l'imperio. Ma non ballando<br />

poi 1' elortazionc , fi potrà venire alla sferza , Tempre però mitigando il<br />

rigore colla manfuetudine , il giudizio colla mifericordia , e la leverità calla<br />

'piacevolezza , che così s'introdurrà facilmente ogni riforma ne' Popoli<br />

foggetti , e tantoppiù quanto il tutto fi fa con maturo configlio ; che pe-<br />

rò fi dipinge in età di Matrona .<br />

RIFUGIO.<br />

UN<br />

tesilo Stejjo .<br />

Uomo avanti un Altare , che Aia inglnocchione » colle bfaccìa_j<br />

aperte .<br />

t' cola chiarifiTmia , che gli altari appreflb gli antichi , come anche_*<br />

oggidì fono per Tanto, ed inviolabile afilo , e rifugio tenuti; e quindi è<br />

che appre;fo Virgilio Priamo, di ogni altra Iperanza di làlute privo » ie_>'<br />

ne fuggì all' Altare .<br />

Ed Ovvidio nei lib. de Trìjt. dice r<br />

Cioè .<br />

Aveva<br />

'Ùnica fortmis ara reperta mtis .<br />

^n fol rifugio a le di/grazie mie .<br />

FATTO STORICO SAGRO.<br />

ordinato Iddio a Mosè di fiabilire fei Città , dove poteflera ficuramente<br />

jitirarfi coloro, che per accidente, e lenza volerlo , avcP-<br />

fero uccifo un Uomo , acciocché efli avefifero il tempo di giuftiiicarfi , e<br />

difenderfi avanti a i Giudici, lenza di avere nulla a temere da' parenti <strong>del</strong><br />

morto- . Ve ne erano tre nella terra di Canaan di qua dal Giordano , cioè<br />

Mebron di Giuda r Cjides di Neftali , e Sichem di Efraimo ; e tre al di là<br />

dal fiume, cioè, Bozor <strong>del</strong>la Tribù di Ruben, I\amoth di Gad , e Golam<br />

ili Manaflfc . Oltre quelle lei Città era ancor luogo di franchigia il tabernacolo<br />

, egli altari degl' Olocaulli per quelli» che avellerò- commelfo omi-<br />

cidio involontario , ma non già per chi aveite uccifo alcuno fuori di rilfa »<br />

e appollatamenre . Conjìjraie a quella legge comandò Salomon©, che Jo-<br />

ab ibife uccifo j contuttocchè fi foCfe ricoverato nel tempio , e tenelfe_><br />

colle

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!