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Padova - Ustation

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COMPRENSIONE VERBALE<br />

È consigliabile leggere il testo, poi leggere le domande, infine rileggere il testo per<br />

riconoscere le risposte corrette.<br />

La società medievale inglese era composta essenzialmente da contadini che vivevano con le<br />

proprie risorse. Con questo non si vuole dire che vivessero in un’economia di mera sussistenza:<br />

a dimostrare il contrario basta l’alta cifra degli introiti in denaro di cui fruivano le classi superiori.<br />

Infatti quegli introiti provenivano in massima parte da canoni in denaro e da diritti di<br />

giurisdizione che uscivano dalle tasche dei fittavoli. I contadini vendevano parte dei loro prodotti<br />

agricoli per pagare i canoni, le ammende e le imposte. C’era dunque un certo traffico di<br />

prodotti agricoli (per esempio di sementi) in seno alla stessa comunità contadina, ma il mercato<br />

più importante era alimentato soprattutto da coloro che non erano personalmente produttori di<br />

beni agricoli. In certa misura, alta e piccola nobiltà e clero acquistavano prodotti agricoli, anche<br />

se molta parte di quanto consumavano proveniva dalle loro proprietà fondiarie e dalle decime.<br />

Ancora più rilevante era la domanda di prodotti agricoli da parte di artigiani, mercanti, uomini<br />

di legge e di quanti avevano redditi in denaro e che abitavano in città.<br />

Oltre a Londra che aveva 50.000 abitanti ed era più simile ad uno dei grandi centri urbani<br />

dell’Europa continentale, vi erano numerosissimi centri sede di mercato, la cui funzione era<br />

di consentire ai produttori agricoli del distretto di vendere grano, bestiame, uova e ortaggi e<br />

di comprare oggetti in metallo, in legno e in cuoio che non riuscivano a trovare al villaggio.<br />

Alcuni di questi centri erano soltanto grossi villaggi e solo pochi presentavano caratteristiche<br />

prettamente urbane.<br />

Un sintomo essenziale di statuto urbano nel Duecento è che la località in esame abbia la<br />

qualifica di burgus, fruisca cioè di certi privilegi, in virtù di un documento costitutivo emanato<br />

da un’autorità. Poiché ogni privilegio istituito con documento ufficiale costava denaro, la sua<br />

presenza è indizio eloquente che sul luogo esisteva una concentrazione di ricchezza monetaria<br />

tipica di una comunità mercantile. Un altro criterio per stabilire il ricorrere di uno status<br />

urbano sta nella percentuale che la comunità doveva pagare nel sussidio imposto dalla corona<br />

ai laici. Le comunità rurali venivano tassate per un quindicesimo, mentre le città pagavano un<br />

decimo. Altro criterio è la presenza di rappresentanti del burgus nel parlamento. Ma essenziale<br />

soprattutto era la presenza di un mercato, anche se l’esistenza di una carta di mercato comprata<br />

da un signore non provava che il mercato esistesse o funzionasse effettivamente. (La presenza<br />

di una fiera annuale non è indizio di urbanizzazione: daltr’onde le fiere si tenevano spesso in<br />

aperta campagna).

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