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la difesa <strong>personale</strong><br />
nella fase di caricamento, il gi nocchio va portato verso il petto (non è necessario,<br />
tuttavia, superare col ginocchio stesso l’altezza dei vo stri fianchi), mentre il pe so<br />
del cor po grava tutto sul pie de che rimane a terra (i mu scoli della gamba che<br />
pog gia, pertanto, vanno man tenuti con tratti).<br />
il ginocchio ha una funzione molto importante nel caricamento: ricordate che in<br />
questa tecnica di calcio il ginocchio va sollevato prima di portare il colpo; in questo<br />
modo fungerà da fulcro per la migliore trasmissione della potenza (una sorta<br />
di “perno”, insomma, sia per il calcio singolo che per una serie di calci in rapida<br />
successione). la gamba che porta il colpo, raccolta su sé stessa du rante la fase<br />
di sollevamento del gi nocchio, va poi di stesa velocemente in avanti (il movimento<br />
complessivo - caricamento + scaricamento - deve ricordare quello di una molla).<br />
la traiettoria deve essere il più possibile diretta, e in ogni caso mai “ascendente”<br />
(ciò toglierebbe forza al colpo).<br />
nella fase di scaricamento, accompagnate la gamba slanciata in avanti con<br />
una lieve rotazione sia dell’anca che del piede d’appoggio: il calcio sarà così più<br />
potente e più efficace. la parte del vostro piede che andrà all’impatto sarà o la<br />
punta (specie se state portando calzature “rinforzate” in quella zona) o la pianta<br />
(cioè la suo la della scarpa).<br />
Quando comincerete ad allenarvi in questa tecnica di calcio, vi consigliamo di<br />
partire suddividendo il movimento in quattro fasi distinte:<br />
1 alzate il ginocchio (in modo che la coscia sia all’incirca per pendicolare al vostro<br />
bu sto, e che la parte superiore del la gamba formi un angolo ret to con quella<br />
inferiore) te nendo il corpo e la testa di rit ti, e lo sguardo fisso su un “im ma ginario”<br />
aggressore;<br />
2 distendete la gamba velocemente, per portare il colpo;<br />
3 ripiegate il piede in modo da tornare alla posizione “1” (in pratica, la gamba che<br />
forma un angolo retto);<br />
4 poggiate a terra la gamba, tornando alla posizione di guardia.<br />
nei vostri primi allenamenti scandirete bene queste quattro fasi, facendo una<br />
pausa tra una fase e l’altra. solo successivamente vi allenerete ad effettuare il<br />
movimento completo in modo fluido e veloce.<br />
il calcio frontale ha due possibili varianti (entrambe destinate a bersagli molto<br />
bassi: da preferire lo stinco e la caviglia), che prevedono differenti tecniche di<br />
caricamento e di slancio.<br />
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