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LA Difesa personale - IAKSA Italia

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CapiTolo 7<br />

gio” l’assalitore di fronte a voi, cercando di sorprendere (con il calcio all’indietro)<br />

quello alle vostre spalle. in altri casi è un colpo che conviene poco: se avete un<br />

solo aggressore molto vicino alle vostre spalle (che sta cercando di bloccarvi)<br />

è molto meglio ricorrere alla go mi tata all’indietro, magari seguita da un calcio<br />

laterale dopo aver ruotato il busto; se invece l’aggressore alle vostre spalle non è<br />

così a ridosso, allora è meglio che vi giriate e che assumiate la posizione di guardia.<br />

se addirittura l’aggressore è da vanti a voi, beh, perché voltargli le spalle,<br />

seppure per la sola frazione d’un secondo? Chiarito perché questo sia un colpo<br />

poco applicabile, va comunque sottolineato che è sempre meglio conoscerlo<br />

(non si sa mai!). Vediamo dunque come si esegue.<br />

la fase di caricamento è simile a quella del calcio frontale. la fase di “scaricamento”<br />

della potenza avviene invece all’indietro, mentre piegherete il busto in<br />

avanti (cercate tuttavia di non piegarlo troppo). il busto può anche essere ruotato<br />

lateralmente (assieme alla testa e alle anche) in modo che possiate vedere<br />

meglio il bersaglio ed ottenere così una maggiore precisione del colpo: in questo<br />

caso la fase finale dell’esecuzione ricorderà da vicino quella tipica del calcio<br />

laterale.<br />

per questo calcio più che mai, vale il consiglio generale di mirare a obiettivi come<br />

il ginocchio o le caviglie dell’aggressore, in modo che il colpo possa arrivare a<br />

segno dall’alto verso il basso; altrimenti sarebbe facile perdere l’equilibrio o,<br />

ancor peggio, farsi afferrare l’arto dall’aggressore stesso.<br />

aLCunE ConsidErazioni gEnEraLi già fattE a proposito dEi pugni<br />

sono vaLidE anChE pEr CaLCi E ginoCChiatE. ripassiamoLE:<br />

1 cercate sempre la massima precisione;<br />

2 dopo il colpo, ritraete subito l’arto, per evitare che il vostro assalitore possa<br />

afferrarlo a suo vantaggio;<br />

3 non limitatevi a portare un singolo colpo, ma cercate le “scariche” in rapida<br />

successione, possibilmente alternando le tipologie di colpi e le relative angolazioni:<br />

il vostro contrattacco, in questo modo, sarà meno prevedibile e più<br />

efficace.<br />

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