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la difesa <strong>personale</strong><br />
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durante gli allenamenti col vo stro partner, sarà sicuramente utile sperimentare<br />
le tecniche di strangolamento e le relative tecniche di difesa.<br />
Ma, considerando la particolare pericolosità di questo tipo di presa, occorre<br />
la massima prudenza. Bisogna ricordarsi, innanzitutto, che l’uso della voce è<br />
spesso com promesso dall’azione di stran gola mento, e che pertanto po treste<br />
non essere in grado di dire «basta» al vostro partner.<br />
Vi consigliamo, in proposito, di ricorrere a una semplice metodologia, usata in<br />
diverse arti marziali: per far desistere il partner dalla sua azione, battete più<br />
volte la mano sul pavimento (se vi trovate a terra) o sul corpo del partner (se vi<br />
trovate in posizione eretta). sarà questo il segnale convenuto per interrompere<br />
immediatamente l’esercitazione.<br />
Leve articolari<br />
nelle leve articolari si im mobilizza una articolazione del corpo dell’avversario, al<br />
fine di impedirgli di nuocervi. l’articolazione, naturalmente, va costretta in una<br />
posizione innaturale, il che si ottiene applicando una leva ed esercitando con<br />
forza una pressione continua nella direzione opportuna. le possibili articolazioni-bersaglio<br />
sono tre: il polso, il gomito, la spalla. Come si vede, appartengono<br />
tutte agli arti superiori. in teoria, potrebbero essere oggetto di una leva anche<br />
le articolazioni delle gambe: ma in pratica ciò potrebbe accadere soltanto se il<br />
vostro avversario fosse già a terra, e voi sopra di lui. in questo caso avreste a<br />
vostra disposizione molte mosse più facili (e più efficaci). lasciamo dunque che<br />
siano i lottatori di catch a occuparsi di leve al piede. e concentriamoci sulle due<br />
leve articolari più semplici da eseguire: quella al polso e quella al gomito.<br />
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innanzitutto bisogna tenere a mente 4 princìpi generali, che valgono sia per il<br />
primo che per il secondo tipo di leva:<br />
1 il punto di leva va applicato il più vicino possibile all’articolazione che intendete<br />
immobilizzare.<br />
2 la forza, viceversa, va applicata lontano dall’articolazione, e quindi lontano<br />
dal punto di leva. prima ancora che alle tecniche della difesa, questi primi<br />
due prin cìpi appartengono ad archimede! (ricordate? «datemi un punto<br />
d’ap poggio e vi solleverò il mondo»).<br />
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